La Lazio batte il Torino grazie ai colpi di Lulic e Felipe Anderson e vola a 18 punti, a -2 dai cugini giallorossi che guidano la classifica.
Si conclude con la vittoria dei biancocelesti il match dell’Olimpico di Roma tra Lazio e Torino, valido per la 9^ giornata del campionato di Serie A. Gli uomini di Pioli dominano il campo e infliggono ai granata un pesante 3-0. Poco deciso e reattivo il Torino, che continua il suo trend negativo in trasferta. L’ultima gara vinta risale alla 1^ giornata con la vittoria a Frosinone.
Le formazioni
Pioli schiera la Lazio con il 4-2-3-1: Marchetti tra i pali; Basta, Mauricio, Gentiletti, Lulic in difesa; Biglia, Onazi a centrocampo; la fantasia di Candreva, Milinkovic-Savic e Felipe Anderson dietro all’unica punta Klose.
Lazio che recupera quindi Biglia e Klose e, soprattutto quest’ultimo, risulta essere l’uomo decisivo confezionando due precisi assist per i compagni. Biglia, invece, è sempre sinonimo di garanzia: offre solidità in fase difensiva e dà avvio alle azioni offensive. Quando manca lui, la Lazio fatica sempre.
Ventura, invece, opta per il classico modulo ormai collaudato da anni: il 3-5-2. Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Bruno Peres e Molinaro a spingere sulle fasce, Acquah, Vives, Baselli in mediana; Belotti e Quagliarella davanti. Il Torino, invece, può finalmente schierare Bruno Peres in campo ma, questa sera, il brasiliano non incide come al solito e si fa trascinare dalla mediocrità della squadra di Ventura.
Lazio – Torino, la cronaca
Il primo tempo è particolarmente noioso, con rarissime occasioni pericolose ed un giro palla sterile da ambo le parti. Il preludio al gol arriva con il fuorigioco fischiato a Candreva, che aveva insaccato la palla con un colpo di testa. Al 40′ è la Lazio che riesce a sbloccare la partita con Lulic, grazie ad un bellissimo assist di testa da parte di Klose. Padelli finisce a terra ancora prima del gol.
Nella ripresa la partita è molto più vivace. I biancocelesti partono molto aggressivi e costringono il Torino alla difensiva: i granata riescono a ripartire solo grazie alle palle lunghe dei suoi difensori. E così arriva, inevitabile, il raddoppio laziale al 70′. Felipe Anderson sfrutta alla perfezione un tocco delizioso di Klose, si invola verso la porta e trafigge il portiere mettendo la palla all’angolino.
La reazione del Torino è sterile e consta principalmente di qualche calcio d’angolo con i quali, però, non può impensierire Marchetti. Ormai nel recupero (al 93′) arriva il terzo gol della Lazio e la doppietta personale di Felipe Anderson, che batte ancora una volta l’estremo difensore del Torino con un tiro dal limite dell’area.
La squadra di Pioli esce dunque dal campo mostrando qualità e grande condizione atletica. Dopo le gare europee, solitamente, la Lazio stentava nel gioco e nei risultati, ma non questa sera. Continua così a mantenersi attaccata al gruppone che guida la classifica e, nell’anno in cui la Juventus, almeno per il momento, stenta a tornare ai vertici, offre, perché no, la sua candidatura per la lotta al titolo.
Il Torino, invece, esce dall’Olimpico ridimensionato. Il bel gioco offerto a inizio campionato contro Fiorentina e Sampdoria sembra essere venuto meno e la squadra, forse anche a causa dei parecchi infortuni, non riesce più a seguire, ormai da parecchie partite, gli schemi di mister Ventura. Qualcosa in più i granata avrebbero infatti potuto e dovuto fare visto che la Lazio era reduce dall’impegno in Europa League contro il Rosenborg, disputato tra l’altro in dieci uomini per tutta la partita. Unica nota positiva è l’esordio di Prcic tra le file del Torino, nella speranza che possa dare il suo contributo al centrocampo, in un anno in cui Vives e Gazzi (fedelissimi di Ventura), complice anche l’età avanzata, sembrano arrancare e non offrire più le garanzie necessarie.
<blockquote class=”twitter-tweet” lang=”it”><p lang=”it” dir=”ltr”><a href=”https://twitter.com/hashtag/LazioTorino?src=hash”>#LazioTorino</a> l'<a href=”https://twitter.com/OfficialSSLazio”>@OfficialSSLazio</a> cala il tris. Sblocca <a href=”https://twitter.com/hashtag/Lulic?src=hash”>#Lulic</a>, doppietta per <a href=”https://twitter.com/F_Andersoon”>@F_Andersoon</a>. <a href=”https://t.co/CtZuy6zBgp”>pic.twitter.com/CtZuy6zBgp</a></p>— Serie A TIM (@SerieA_TIM) <a href=”https://twitter.com/SerieA_TIM/status/658356125931315200″>25 Ottobre 2015</a></blockquote>
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