Magazine Sport

Torino FC, Bilancio 2013: diritti televisivi e plusvalenze portano all’utile

Creato il 05 agosto 2014 da Tifoso Bilanciato @TifBilanciato

Il bilancio dell’esercizio 2013 della società FC Torino Spa, a differenza di quello precedente, ha potuto beneficiare per tutti e due i semestri dei ricavi da diritti Tv della Serie A, pertanto, il bilancio relativo all’anno solare 2013 si è chiuso con un utile, al netto delle imposte, di €1.070.775. L’esercizio 2012, che beneficiava solo nel secondo semestre, dei ricavi TV della Serie A, si chiuse con un perdita di € 10.991.484. Anche gli anni precedenti si sono chiusi in perdita nel 2011 per € 14,7 milioni, nel 2010 la perdita fu di € 11,1 milioni e nel 2009 di € 8,4 milioni.

A conferma dell’importanza della Serie A, i ricavi TV risultano raddoppiati da € 15,8 milioni a € 33,7 milioni. A dare un contributo determinante all’esposizione dell’utile di esercizio è stata anche la plusvalenza di 13 milioni di Euro realizzata con la cessione di Ogbonna alla Juventus.

Il Gruppo.

Nell’Assemblea degli azionisti del 22 aprile 2014, che ha approvato il bilancio risultavano sempre due soci: la società UT Communications Spa, con una percentuale di controllo del 97,5%, portatrice di n. 861.315 azioni e la società MP Service Srl con il 2,5%, portatrice di n. 22.085 azioni. MP Service Srl risulta, a sua volta, controllata al 100% da UT Communications.

Dal bilancio emergono rapporti con parti correlate, che oltre ai due azionisti sono: Cairo Pubblicità; Cairo Communication e Cairo Editore.

La continuità aziendale.

La relazione della società di revisione BDO Spa non contiene rilievi ed eccezioni.

In effetti, anche per il 2014 sembrerebbe che per lo sviluppo e la continuità aziendale non sia fondamentale il sostegno finanziario da parte della proprietà, poiché il Torino potrà godere dei diritti TV della Serie A, di un importo di plusvalenze come quello del 2013, grazie alla cessione di Immobile e di quelle operate nel mese di gennaio 2014. Inoltre, se il Torino accedesse alla fase a gironi di Europa League 2014/15, potrebbe ottenere ricavi aggiuntivi di un certo importo, si pensi alla Fiorentina che nel 2013 ha incassato per l’Europa League circa € 8,5 milioni. Ovviamente sarà importante contenere i costi entro livelli accettabili.

Il fatto che, almeno per il 2014, non sarà fondamentale il sostegno finanziario della proprietà è giustificato anche dal rimborso totale del prestito finanziario della controllante e che residuava per € 1,5 milioni.

Conclusioni.

Il bilancio 2013 di FC Torino Spa, al contrario del bilancio 2012, evidenzia una gestione che non necessita dell’intervento del mecenate e conferma quello che avevo previsto nel precedente articolo sul bilancio del Torino, ossia che il secondo semestre 2012 lasciava intravedere, grazie ai diritti TV, una gestione orientata verso il pareggio di bilancio, anche perché l’esercizio 2013 avrebbe evidenziato il raddoppio dei ricavi per diritti TV e la plusvalenza relativa alla cessione di Ogbonna.

Per il 2014 lo scenario positivo potrebbe ripetersi. Ci sono le plusvalenze di gennaio 2014 per € 3.155.000 e l’impatto economico positivo della vendita di Immobile, che considerando gli oneri da compartecipazione, potrebbe quantificarsi in € 9.938.000, ipotizzando un prezzo di vendita di € 20 milioni, di cui 8 milioni la quota parte destinata alla Juventus. Se si tenesse conto anche dell’operazione Ogbonna, l’aver intrattenuto dei "rapporti d’affari" con la Juventus ha determinato proventi economici complessivi nettamente superiori ai 22 milioni di Euro, che è una cifra molto importante per il Torino.

A quanto detto sopra bisogna aggiungere che l’accesso alla fase a gironi di Europa League potrebbe valere anche 8 milioni di Euro e che la politica gestionale relativa ai costi sembrerebbe equilibrata e non dedita alle spese folli.

L'analisi completa del bilancio è dispobilible sul Blog "Appunti di Luca Marotta".

Al link è possibile scaricare i documenti originali di bilancio

Download pdf


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :