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Torino: lavori in edifici di interesse culturale

Creato il 13 ottobre 2015 da Retrò Online Magazine @retr_online

A Torino, lavori di manutenzione straordinaria su quattro importanti edifici di interesse culturale, patrimonio della città. Approvato questa mattina in Giunta il progetto definitivo degli interventi da eseguire.

logo_comune_torinoQuesta mattina, è stato approvato in Giunta il progetto definitivo degli interventi straordinari da eseguire su quattro importanti edifici di interesse culturale, patrimonio della città. Fabbricati di interesse storico-artistico, edifici di più recente costruzione destinati ad attività culturali, sedi di teatri, musei, archivi, biblioteche, gallerie espositive, chiese, fontane, monumenti, opere d’arte contemporanea e complessi edilizi in fase di trasformazione collocati sul territorio. Il comune di Torino possiede un ricco complesso di beni storico-artistici di cui cura la tutela e il mantenimento in sicurezza, attraverso interventi programmati di manutenzione, conservazione e messa a norma. La spesa complessiva per l’intervento è di € 800.000,00, I.V.A. inclusa, coperta con nuovo finanziamento a medio/lungo termine. Il nuovo progetto non comporta ulteriori spese di gestione e gli oneri finanziari sono inclusi negli stanziamenti di spesa previsti dal Bilancio Pluriennale 2015/2017, approvato contestualmente al Bilancio annuale, per l’anno 2015.

Gli interventi straordinari saranno realizzati al Conservatorio “Giuseppe Verdi”, dove sarà revisionata la copertura del corpo principale su piazza Bodoni e decorate la sala musicale e quella del foyer; alla Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema, dove sarà revisionata la copertura del pronao di accesso; all’ex Cimitero di San Pietro in Vincoli, dove si lavorerà al ripassamento della copertura del corpo centrale; alla Biblioteca Civica “Villa Amoretti” e annessa Aranciera, per la soluzione di problemi derivanti dall’uso dell’edificio. Sono previsti inoltre lavori di minore entità nella Biblioteca “Alberto Geisser”, nella Biblioteca Civica Centrale e all’interno di due magazzini in uso al sistema bibliotecario urbano, siti in via Postumia 14 e all’interno del complesso ex Superga in via Orvieto, volti al miglioramento delle condizioni di sicurezza e di utilizzo degli edifici.

S.C.

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