Torino: muore centauro 51enne, un altro è salvo per miracolo

Con la bella stagione sulle nostre strade aumenta il numero di motociclisti e conseguentemente si registra un incremento delle vittime degli  incidenti, spesso mortali.

È mancato ieri mattina all’ospedale Cto Giuseppe Mancuso, 51 anni di Carmagnola, il secondo centauro vittima dello scontro avvenuto nel fine settimana nel cuneese (Cervere) con un’altra motocicletta, guidata dal 25enne Edoardo Audino, di Villastellone, morto sul colpo. Mancuso viaggiava con la moglie, 49 anni, che dopo aver subito l’amputazione di un arto resta ricoverata in gravi condizioni.

Salvo per miracolo è invece un giovane non ancora patentato, scampato al peggio. L.M., 24anni, in sella ad una potente Kawasaki, ha perso il controllo andando a schiantarsi contro un’auto che proveniva nel senso di marcia opposto. Il motociclista, che si stava esercitando in vista del conseguimento della licenza di guida, risulta regolarmente iscritto presso una delle autoscuole di Carmagnola. Alla base del violento scontro – che ha coinvolto l’Alfa Romeo Giulietta di G.C.- vi sarebbe un’accelerata troppo brusca che ha portato la due ruote a invadere la corsia opposta. Lo scontro frontale ha fatto sì che la moto rimanesse incastrata tra le lamiere del cofano dell’Alfa.
L’incidente è avvenuto questa mattina attorno alle 10, in via Poirino. Con l’arrivo dei mezzi di soccorso il traffico è stato rallentato per il tempo necessario a mettere in sicurezza le due persone coinvolte, che fortunatamente non riportano lesioni di grave entità.

di Emanuele Stalla