Gli spazi verdi che colorano i Musei Reali tornano a risplendere in primavera
Da giovedì 24 marzo saranno nuovamente visitabili i Giardini Reali: lunedì 28 marzo ci sarà la grande festa di inaugurazione.
Dopo una grande attesa i Giardini Reali di Torino tornano ad essere patrimonio dei visitatori e della città: lo spazio verde che abbraccia e completa lo straordinario complesso dei Musei Reali ritornerà a portata di tutti. Da giovedì 24 marzo sarà nuovamente disponibile al pubblico il nucleo più antico a nord di Palazzo Reale, mentre ci si avvia al completamento del recupero: il 3 aprile sarà avviato il cantiere di restauro delle statue e della Fontana dei Tritoni che terminerà intorno a giugno, restituendo alla città uno spazio di grande bellezza e un vero e proprio polmone verde nel centro storico. Il ripristino di questa area perfeziona il progetto dei Musei Reali, ora “ricuciti” dai Giardini: non solo ne sono parte integrante, ma completano anche l’offerta culturale dei Musei stessi, che da oggi sono più che mai un’esperienza culturale da vivere in un’intera giornata di visita. Esperienza che per i primi due mesi sarà totalmente gratuita.
L’apertura dei Giardini, inoltre, permette di attivare il nuovo ingresso alla Galleria Sabauda che non avverrà più da via XX Settembre, ma proprio attraverso i Giardini. La riapertura interessa un’area di cinque ettari dei sette complessivi: l’intervento è stato realizzato grazie alle risorse del Programma Operativo Regionale, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007/2013, con una spesa effettiva di circa 1,5 milioni di euro.
Questo avvenimento segna l’avvio della collaborazione con il Touring Club, che fornirà dei propri volontari come personale di supporto al pubblico. I Giardini apriranno al pubblico giovedì 24 marzo; la grande festa inaugurale si terrà nel giorno di Pasquetta, lunedì 28 marzo, dalle ore 10,30 alle 18, in collaborazione con la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino. La direttrice del Polo Reale Enrica Pagella aveva parlato, in occasione della festa di San Valentino, di “ottimismo fondato su una timeline ben chiara“. Il protocollo, aveva spiegato l’assessore al Patrimonio Gianguido Passoni, “permetterà di inserire i Giardini Reali Alti nel circuito culturale e turistico della città, integrandola nel tessuto urbano e nel contesto monumentale e architettonico circostante. Si mira alla loro valorizzazione non solo come parco urbano, ma come snodo di collegamento tanto con i Giardini Reali Superiori quanto con gli spazi della ex Cavallerizza Reale“.
I Giardini reali sono aperti al martedì alla domenica dalle 9 alle 19. L’ingresso sarà consentito ai cani, tenuti però al guinzaglio.
CM
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