Una vera e propria organizzazione criminale che aveva messo in atto centinaia di raggiri ai danni di imprenditori, liberi professionisti, grossisti e negozianti, da cui acquistavano beni e servizi con assegni a vuoto, falsi o intestati a persone o società fantasma. Così i Carabinieri di Torino hanno arrestato 19 persone residenti nel Canavese e a Villanova d’Asti, quasi tutti imparentati tra di loro e che agivano in tutta Italia, compresa Torino ed Asti. I beni acquistati venivano poi rivenduti e i profitti suddivisi tra i membri della banda, per un ricavo superiore al milione di euro.
I loro assegni erano intestati a persone fisiche o giuridiche fantasma (societa’ costituite ad hoc per utilizzarne la ragione sociale e la partita iva). I beni acquistati venivano rivenduti e il profitto diviso tra gli associati.