Torna la We Run Rome, in gara Dibaba e Straneo

Il 31 dicembre torna la We Run Rome, la 10 km – competitiva e non competitiva – organizzata dal Comitato regionale Lazio della Fidal in collaborazione con Nike che, giunta alla sua terza edizione, porterà nelle strade della Capitale più di 6000 runner provenienti da ogni parte del mondo.

Proprio il vice presidente della Fidal, il colonnello Vincenzo Parrinello, nel corso della conferenza stampa svoltasi a Roma presso il nuovo Nike Store di via di San Vitale, ne ha approfittato per plaudire «tutti coloro che sosterranno la manifestazione». «Ogni tanto le ristrettezze sono prese come alibi per non fare», ha aggiunto, evidenziando «l’importanza della presenza di aziende che investono nell’atletica». «Il nostro compito è migliorare lo sport e la cultura sportiva – ha detto il presidente di Fidal Lazio, Marco Pietrogiacomi -. We Run Rome non è solo una gara, ma un vero progetto di cultura sportiva». «Quest’anno lo sforzo del Comune di Roma è stato incredibile – ha ammesso Juri Stara, che coadiuva l’assessore allo sport, Luca Pancalli -, ma la We Run dà un ottimo ritorno di immagine. Ci sono tante corse a Roma e l’assessore sta pensando a una cabina di regia per razionalizzarle dal punto di vista numerico e della localizzazione».

Proprio per non essere troppo invasiva, la corsa prenderà il via alle 14.30 da viale delle Terme di Caracalla (che segnerà anche il traguardo). Ai nastri di partenza anche la tre volte campionessa olimpica Tirunesh Dibaba, mentre l’Italia sarà rappresentata,in campo maschile, da Andrea Lalli, che dovrà vedersela con i keniani Cyprian Kotut Kimurgor e Paul Lonyanga. In campo femminile a difendere i colori azzurri ci penseranno invece Valeria Straneo, argento ai recenti Mondiali di Mosca, e vincitrice della We Run Rome del 2011 e Anna Incerti. «Sono proprio contenta di poterla ricorrere – ha ammesso la Straneo -, l’anno scorso per un problema fisico non ce l’ho fatta, ma è una gara veramente bella. È una giornata di festa, con tanta gente entusiasta di correre. Ed è molto importante per il movimento». Anche quest’anno, l’evento che sosterrà i progetti della charity ‘Alessia e i suoi Angelì, sarà accompagnato da alcune iniziative volte a motivare i runner, tra le quali spicca l’AS Roma Nike+ Challenge. «È implementata con la collaborazione della As Roma – ha precisato Salvatore Nicoletti, uomo comunicazione della Nike -. Attraverso la piattaforma Nike+ ogni runner può tracciare la propria performance sportiva e a partire da domani chiederemo agli iscritti di sfidare i miti della Roma, invitandoli a correre ,da soli o in gruppo, 21 km a settimana: la distanza che percorrono i calciatori in allenamento. Per arrivare così ben carichi alla We Run».