E arrivò il mercoledì che segnò il riavvio della normalità (o almeno il tentativo di riavviarla) in quasi tutte le Marche. Ma a Montegranaro no. Riaprono le scuole praticamente ovunque, persino ad Arcevia che ha registrato, in alcune frazioni, circa tre metri di neve. A Montegranaro no. La Steat fa sapere che probabilmente gli autobus per gli studenti non passeranno per il centro della città perché le strade sono impraticabili. Non apriranno le scuole cittadine. In effetti se la Steat non passa come farebbero i pulmini nostrani? Ma circola un’altra voce, tutta da verificare ma credibile: ci sarebbero le tubazioni congelate nelle scuole. Certo che, con due settimane di edifici chiusi e con temperature così rigide, se nessuno ha pensato a far circolare l’acqua e ad accendere un po’ i riscaldamenti pare naturale che l’acqua, a zero gradi, ghiacci. E faccia danni. Lo hanno anche detto, almeno tre volte al giorno, tutti i telegiornali con le solite raccomandazioni stagionali, quelle che consigliano di bere e mangiare frutta d’estate. Evito ulteriori commenti.
Luca Craia