Tornire Le Verdure

Il termine tornire lo si utilizza in cucina generalmente abbinandolo alle verdure e quasi sempre a patate o carote, che aiutandosi con uno spelucchino (piccolo coltellino ricurvo e molto affilato) assumono una forma per così dire ovoidale e sfaccettata.

Questa operazione viene generalmente fatta a crudo e non ha altri scopi se non quello di migliorarne l’estetica e la particolarià sta nel fatto che tutte le”facce” devono avere il più possibile le stesse dimensioni. La tornitura si differenzia poi in diverse tipologie e quindi vifferenti modi di operare.

Eccoli:

Al Vapore

Tagliate le due estremità  riducendo la vostra verdura a circa 6 cm di lunghezza, quindi tornitela con tagli netti e arrotondati, procedendo da un’estremità al’altra. Cuocete le verdure così ottenute a vapore oppure lessatele.

Castello

Procedete come sopra, tagliando poi il prodotto ottenuto a metà nel senso della lunghezza e tornendo i nuovi spigoli che si vengono a formare. Sbianchite e cucete al forno con burro chiarificato

Mascotte

Procedete come sopra, tagliandole poi in quattro parti nel senso della lunghezza e tornendo ogni spicchio. Sbianchite e cuocetele in forno.