Torre Melissa, inaugurato il museo delle conchiglie

Nei giorni scorsi a Torre Melissa, in provincia di Crotone, è stato inaugurato il museo delle conchiglie, allestito in una delle stanze al pian terreno della Torre aragonese. Si tratta di un museo particolare che consente di ammirare le opere di un artista locale, Antonio Rosati, appassionato fin da ragazzo proprio di conchiglie e che, per questo, ha deciso di tramutare la sua passione in arte.

La passione di Antonio Rosati per le conchiglie è nata da ragazzo e si è mutata in arte quando ha deciso di trasformare le conchiglie stesse in materiale per costruire piccoli oggetti: uccelli, rami fioriti e animaletti ma anche riproduzioni di edifici storici del territorio. In che modo Antonio Rosati dà forma alle sue opere? In primis, si serve di colla e delle conchiglie che ha accumulato negli anni, raccogliendole insieme ai suoi figli, da quando erano ancora erano bambini. Così, con il materiale a disposizione, Antonio Rosati ha realizzato i modelli della torre merlata che ospita il museo, il modellino del castello di Torre Melissa, il modellino dei mercati saraceni di Cirò Marina, solo per citare le opere più rappresentative.

Alla luce di questo lavoro certosino dedicato alla sua terra ed alle bellezze del suo paesino Torre Melissa, da tempo si stava valutando l’opportunità di dedicare uno spazio ai lavori di Antonio Rosati considerando la particolarità del materiale adoperato per costruirle, che in qualche modo riflette l’essenza di questi luoghi, che vivono di mare e di pesca. Per questo motivo, il sindaco Gino Murgi ha sottolineato: “la cosa meravigliosa è che Antonio Rosati ha scelto un materiale che di per se è già arte per raccontare la storia di un territorio”. Un territorio che Antonio Rosati sente fortemente “suo” e che, per questo, si augura che possa apprezzare ciò che lui stesso ha voluto “regalargli”: “spero che la gente apprezzi quello che ho fatto anche perché non so per quanto ancora potrò continuare a fare questi lavori”. Ovviamente ci si augura che Antonio Rosati possa coltivare ancora a lungo la sua arte e che il museo di Torre Melissa possa arricchirsi di nuove opere: intanto, i visitatori e i turisti potranno accedervi tutti i giorni nell’orario di apertura, dalle ore 16 alle 23.