Il cacao … l’oro nero. Le origini di questo straordinario ingrediente si perdono nella notte dei tempi, sembra che i primi ad usarlo e coltivarlo furono i Maya, e i suoi semi erano talmente pregiati che venivano usati come moneta di scambio. Noi europei abbiamo scoperto questa delizia grazie a Cristoforo Colombo che ricevette in dono dei semi di cacao dalla popolazione locale, in uno dei suoi successivi viaggi dopo aver scoperto l’America.Ma la diffusione del cacao in Europa arrivò grazie a Hernan Cortes intorno al 1530, il famoso condottiero spagnolo importò i semi di cacao dopo aver sottomesso la popolazione locale e abbattuto l’impero dei Maya. In Italia invece si comincia a usare il cacao intorno al 1606 e da quella data la sua diffusione è stata inarrestabile.Oggi il cacao viene usato in parecchie preparazioni di dolci, ottime bevande e spesso si dice che sia anche un antidepressivo …Noi golosi ovviamente adoriamo il cacao e oggi vi presentiamo la ricetta di una torta con glassa che ci è piaciuta molto …
Buona giornata a tutti !!!
Torta al cacao con glassa al limone
Ingredienti:
Per la torta:
300 gr. di farina 00
100 gr. di zucchero
150 gr. di yogurt naturale
50 gr. di cacao
100 ml. di olio d’oliva
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
Per la glassa:
200 gr. di zucchero a velo
½ limone (succo)
Preparazione:
Mettiamo in una terrina yogurt, farina, zucchero e olio d’oliva, sbattiamo bene il tutto con un cucchiaio di legno per togliere eventuali grumi e uniamo una alla volta le uova intere. Aggiungiamo il cacao setacciato e infine il lievito per dolci setacciandolo anch’esso. Versiamo il tutto in un tegame unto di olio e spolverato di farina e mettiamo in forno caldo a 200° per 15 minuti e a 180° per altri 10 minuti.Sfornata, la lasciamo raffreddare mentre prepariamo la glassa.Versiamo lo zucchero a velo in una ciotola e uniamo a filo mescolando il succo di mezzo limone, dobbiamo ottenere una pappina densa ma che possa colare.Mettiamo la torta su una griglia, versiamo sopra la glassa che la deve ricoprirla completamente, quella in eccesso cadrà da sola. Deve essere una velatura quasi trasparente, non come la glassa fatta con l’albume che è più compatta e lucida. Quando la glassa si sarà solidificata, decoriamo a piacere.
Questa torta è veramente eccezionale accompagnata da una tazza di te.
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