finalmente ho trovato il tempo non solo per mettere le mani in pasta, ma soprattutto per tornare alla mia amata lettura. Per colpa dello studio ho accumulato parecchi libri, ma appena ho avuto un pò di tempo ho gia iniziato e terminato il primo: "Shopping con Jane Austen" di Laurie Viera Rigler.
E' un libro che inizialmente non mi ha preso molto (cosa che detesto) ma alla fine l'ho letteralmente divorato! Chi di noi non ha sognato di vivere tra le pagine del nostro romanzo preferito? Io credo di essermi immedesimata a quasi ogni libro, ma questo credo non sia solo un mio problema, ma anche quello di Cortney, la protagonista del libro, legata al capolavoro "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen.
Il romanzo inizia con l'inspiegabile risveglio di Cortney che ha appena scoperto il tradimento del suo futuro marito, nel corpo di Jane, una donna dell'Ottocento. Il romanzo prosegue con l'alternarsi dei ricordi di Cortney con quelli di Jane. Innumerevoli sono i tentativi di capire il perchè di questo suo passaggio, centrale e fondamentale è l'amicizia con Mary, a cui in seguito rivelerà questa sua condizione. Cortney è una ragazza del XXI secolo improvvisamente costretta a vivere in una magione inglese e nei panni di una signorina dell'era della Reggenza, quando la sola preoccupazione delle donne sembra sia quella di fare l'uncinetto o di cercare marito.
Tra i vari ricordi di Jane c'è anche quello di qualche tempo prima, quando si era rivolta a una veggente, ed è di nuovo da lei che Cortney-Jane si reca per cercare di dare un senso a ciò che le sta capitando, ma l'unico consiglio che sa darle è quello di viversi la vita, di non cercare di opporsi al destino in qualunque corpo o secolo si trovi. Accurate e dettagliate sono le descrizioni degli usi e costumi dell'Ottocento, la mentalità e le difficoltà delle ragazze del tempo, quando anche una semplice passeggiata, o anche un occhiata con un ragazzo poteva essere compromettente! Trovano spazio anche gli screzi con la madre totalmente immersa in questa società bigotta, che diventano testimoni del lungo divario tra le due epoche. Il finale è sorprendente, Cortney-Jane riesce ad accettare il suo destino, accettando le avance del suo corteggiatore Mr. Edgeworth che diventa lo specchio del suo migliore amico lasciato "nell'altro mondo", di cui si rende conto di essere innamorata.
Credo che il racconto sia la realizzazione del sogno di ciascuno di noi: vivere nel romanzo che più amiamo, ho cercato di dare una spiegazione del perchè avvenga a Cortney. Delusa dalla scoperta del tradimento, l'unica sua consolazione era quella di dedicarsi alla lettura, perchè ritrovando i suoi idoli, trovava nelle pagine di Jane Austen la sicurezza che nella vita reale non aveva, e in un momento di profonda crisi, il suo alienarsi e ritrovarsi non solo tra le pagine, ma proprio immersa in quel mondo sognato, era l'unica via d'uscita alla sua sofferenza. Una grande lacuna del libro è la mancanza della spiegazione del come avvenga questo passaggio.
In conclusione consiglio questa lettura leggera e spensierata a chi vuole trascorrere un pomeriggio in relax, senza però aspettarsi un capolavoro di Jane Austen!
Per il dolce ho pensato alla trasformazione di Cortney, e l' ho associato ad un dolce che ho provato con mia cognata: Torta alla tazza in microonde!
Per due tazze:
- 40 gr di farina 00;
- 40 gr di zucchero;
- 20 gr di cacao amaro;
- 40 gr di latte intero;
- 30 gr di olio di semi;
- 1 cucchiaino di lievito.
Buon appetito..