Il compleannno qui in Crucchia del Sud é una cosa seria.
Per noi che spesso e volentieri nemmeno lo festeggiamo é stata una scoperta che ci ha incuriosito e riportato indietro nel tempo. Se siete un bavarese medio, di quelli che vivono da lungo tempo nello stesso posto, casomai un un piccolo paese dove la vita costa meno, beh state sicuri che avrete dei vicini, che li conoscerete, che i vostri figli giocheranno a palla insieme ... E che si sentiranno tutti in obbligo di venirvi a fare gli auguri di compleanno.
Cosí il vostro genetliaco sará accompagnato da un via vai fitto fitto di persone e voi, per non essere scortesi, vi metterete al lavoro qualche giorno prima per far trovare agli ospiti torte, caffé e, volento, anche qualcosa di salato.
A noi é capitato di passare a fare gli auguri a un compleanno dove c´era anche la zuppa di cinghiale ... Davanti a cui non abbiamo piú capito niente :)
Ma torniamo a noi. La sintesi che il nostro neurone ha tratto é: qua non sei nessuno se non fai minimo tre torte.
E cosí, quando si é festeggiato il primo compleanno nella casa broccola di Crucchia ci siamo dati da fare.
Abbiamo attinto al nostro achivio e abbiamo aggiunto una nuova scopiazzatura!
Anche questa volta la nostra attendibilissima fonte é stata la magica Paola Lazzari di Interno Otto su Ammodomio
Mettete in un pentolino acqua, burro e zucchero lasciare andare mescolando finchè burro e zucchero sono sciolti. A questo punto versate il liquido in una ciotola dove avrete precedentemente setacciato zucchero a velo e cacao. Amalgamate bene il tutto.
Noi, reucci della pigrizia!, non abbiamo messo la ghiaccia a raffreddare, ma lábbiamo versata direttamente sulla torta (precedentemente tirata fuori dal forno e messa a freddare).
Far scivolare un liquido é mooolto piú comodo che spatolare ... Sí siamo vergognosamente pigri! Ma con 4 torte? Aóooo mica siamo pasticceri?
Il giorno dopo abbiamo tagliato tutto a quadrotti e messo in pirottini singoli e il gioco é fatto!
I quadrati avanzati hanno rallegrato le nostre colazioni.
Questa é la versione spartana, ma da Paola ci sono anche altri suggerimenti per decorare e realizzare, quindi se ne volete sapere di piú correte da lei!
É glutenfree, é venerdí e quindi dedichiamo questa ricetta al #GFFD, il 100% gluten free friday
* "Tutti gli ingredienti per essere consumati tranquillamente dai celiaci devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili, o riportare la scritta SENZA GLUTINE sulla confezione."