Ci sono profumi e sapori che restano nel cuore per tutta la vita, quei ricordi che diventano parte del nostro bagaglio gustativo e olfattivo, un semplice riflesso incondizionato che ti riporta indietro nel tempo, quando ancora serviva lo sgabello per vedere cosa stesse succedendo sul grande tavolo di marmo della cucina, ecco questa torta di riciclo è una delle magie di mia nonna, lei che con un tozzo di pane rinsecchito sfornasse una torta golosa. Esistono tantissime varianti di questo dolce io ho riportato la versione della nonna dal suo quaderno degli appunti.
Ingredienti (stampo 22/24cm) 250 g pane raffermo 1/2 o latte 1 stecca di vaniglia 2 cucchiate cacao amaro in polvere 2 uova medie 150 g zucchero semolato 2 cucchiai farina 00 2 cucchiai grappa 1/2 limone succo e scorza 50 g uva passa 50 g mandorle o pinoli 50 g amaretti o biscotti sbriciolati olio e pangrattato per lo stampo zucchero a velo a piacere Procedimento
Tagliare il pane a pezzetti e metterlo in una ciotola. Far bollire il latte, il cioccolato in polvere e la stecca di vaniglia e versare il tutto sul pane. Coprire e lasciare riposare per ca. mezz'ora. Togliere la stecca di vaniglia e schiacciare il pane con una forchetta sminuzzandolo il più possibile. Mescolare i tuorli, lo zucchero e il sale fino a ottenere un composto spumoso e unirlo al pane assieme all’uvetta, al succo e alla buccia grattugiata di limone e alle scaglie di mandorle o agli amaretti sbriciolati. Da ultimo, aggiungere al composto gli albumi montati a neve e versare il tutto nello stampo imburrato e infarinato. Cuocere a ca. 180° C per un'ora.
Togliere delicatamente la torta dallo stampo, far raffreddare e cospargere di zucchero a velo a piacere.
Questa torta semplicissima è stata apprezzata in occasione del brunch organizzato della Regione Abruzzo che ha animato lo spazio Temporary Fiorichiari proprio nel cuore di Brera a Milano. Le piccole realtà artigianali legate al territorio abruzzese in occasione di Expo2015 hanno dato visibilità a questo territorio dove l'artigianalità trova ancora spazio, fashion food, bioarchitettura e ceramiche artigianali esposte al pubblico e un brunch con prodotti del territorio è un cooking show a quattro mani con Francesca Belli (http://francescadiaries.blogspot.it) e la sottoscritta .
Le realtà presenti
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