- 200 g di farina setacciata
- 2 cucchiai scarsi olio di oliva
- un pizzico di sale
- un pizzico di lievito di birra
- acqua.q.b.
- 8 carciofi romani
- sale, un pizzico
- 4 cucchiai parmigiano grattugiato
- 1 uovo
- 1/2 cucchiaio di maggiorana
- 1/2 cucchiaio di prezzemolo tritato
- olio di oliva q.b.
- burro 40 g
- sale e pepe
Nel frattempo preparate il ripieno tagliate quasi tutto il gambo dei carciofi, togliete le foglie esterne più dure ed eliminate la punta con un taglio netto. Divideteli in due, eliminate l'eventuale fieno interno e tuffateli subito in una ciotola con dell' acqua acidulata con il succo di limone.
Fateli poi cuocere a vapore usando l' apposita pentola col cestello e quando sono diventati teneri, estraeteli ed affettateli per il lungo. Conditeli con il sale, il burro e con circa 3 cucchiai di olio di oliva. Per ultimi unite ai carciofi il parmigiano grattugiato, il prezzemolo, la maggiorana e l'uovo e date una bella mescolata.
Dividete ora la pasta in 2 pezzi uguali che tirerete a sfoglia sottilissima con un matterello fra due pezzi di carta oleata. Foderate con una sfoglia uno stampo apribile del diametro di 26-28 cm, unto d'olio. Adagiateci i carciofi, spianateli bene, ricopriteli con l' altra sfoglia e schiacciate bene i due lembi di pasta sui bordi in modo che siano bene sigillati. Punzecchiate la torta con una forchetta in diversi punti (per far uscire il vapore acqueo durante la cottura) ed infornate in forno già caldo - a 200° C - per circa 40 minuti.
Poi (facoltativo) spennellate con un uovo sbattuto.
È ottima mangiata tiepida ed anche fredda.