" Un anno fa non avrei mai detto di essere con la mia socia, a Valeggio, a fare tortellini!"Questo che quello che ha detto la mia socia Redaz tra il cartocciamento di un tortellino e l'altro!
Dovete sapere che il paese dove abito io è famoso per i tortellini appunto...che sia il paese d'origine non lo so, però in tutta Verona e anche oltre, noi siamo conosciuti per questa specialità!
Nei pastifici si vendono a peso d'oro ma un valeggiano doc sa farli in casa...
Come regalo di Natale la mia socia aveva espressamente chiesto che io le insegnassi a fare questi benedetti tortellini...onestamente mi sembrava un po' stupido come regalo e ho optato per qualcos'altro ma con la promessa che prima o poi le avrei dato la ricetta e spiegato il procedimento per "incartare" un tortellino!
Ebbene...se c'è una cosa che mi piace dell'amicizia che è nata tra me e la mia socina è che quello che diciamo, facciamo!
Tempo neanche un mese e me la ritrovo alle undici del mattino a suonare il campanello di casa con una macchinetta per fare la pasta sotto braccio...io ce l'avevo a casa eh...è che la mia socia è capricciosa e ha voluto portar la sua...e va ben, assecondiamole ste donne!
Ok, questo in realtà è un post/ricetta ma ho voluto fare questa piccola introduzione per farvi immedesimare nella situazione tortellini..detto questo sono pronta per dare il via alla ricetta vera e propria:
INGREDIENTI per il ripieno:
-1/2 petto di pollo
-una vaschettina di macinato di manzo
-una vaschettina di lonza di maiale
(il peso è uguale per tutte e tre le carni..per esempio se mezzo petto di pollo son 500 g allora farete 500 g anche di manzo e maiale)
-1hg di mortadella senza pistacchi
-parmigiano
-noce moscata
-cipolla
-burro
-vino rosso
-sale
-pepe
-rosmarino
-alloro
PREPARAZIONE:
Tagliate a pezzettoni le carni. Fate soffriggere un po' di cipolla con una noce di burro.
Quando il soffritto sfrigola per bene e fa quel buon profumino che personalmente adoro, aggiungete i pezzetti di carne e fateli rosolare. Quando hanno preso un bel colorino sfumateli con il vino rosso, in seguito salate, pepate e aggiungete qualche foglia di alloro e un rametto di rosmarino (legatelo perchè se i rametti si staccano e vengono frullati poi risultano amari). Aggiungete la mortadella, mettete il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per due ore circa.
Quando la carne è cotta mettetela in una ciotola togliendo l'alloro e il rosmarino e lasciatela raffreddare.
Una volta rafreddata è ora di frullarla.
Mettete i vostri bei pezzettoni di carne nel frullatore, aggiungete un bel po' di parmigiano (io questa volta non l'ho messo perchè la mia socia è allergica e non volevo vedermela morire sotto gli occhi) e noce moscata.
Aggiungete un uovo e frullate il tutto!
Ora.....non so bene dirvi come deve riuscire l'impasto, qui serve il cuore valeggiano per sapere come deve essere ..la consistenza deve essere morbida ma allo stesso tempo bella compatta...se vedete che è poco consistente aggiungete un uovo!
Io in questo caso ne ho messi tre però dipende....deve venirvi fuori una specie di mousse...
(Con queste dosi vengono fuori una decina di porzioni..abbondanti direi..)
Quando avete l'impasto pronto mettetelo in freezer se dovete aspettare la domenica in cui arriverà la vostra socia, se invece non avete socie da aspettare è ora di fare la pasta.
Classica pasta all'uovo:
-4 uova + un tuorlo
-4hg di farina (poi vedete un po' voi come vi riesce...se vi si appiccica alle mani aggiungetene ancora)
Impastate per bene e se possibile lasciate riposare.....se avete una socia che attende fatele uno spritz!
Ora è il momento di tirare la pasta...fatene pochina alla volta altrimenti se si secca non riuscite più a incartare i tortellini.
Quando avete la vostra bella striscia di pasta tagliatela a quadretti di 4x4cm circa..
Come fare per farli tutti uguali? cuore valeggiano?!? no, rotellina fatta apposta :)
Se non avete il barbatrucco usate una rotellina normale..quando avete i vostri bei quadretti prendete il ripieno e mettetolo al centro di un quadretto..Quanto ripieno serve? bè per questo servirebbe il cuore valeg.....ok ok, adesso giuro non lo ripeto più :) Mettetene il giusto tenendo conto che se è troppo poi incartando il tortellino si rompe la pasta, se invece è troppo poco verranno fuori tortellini tristi!
Basta farne un paio per capire qual'è la giusta quantità.....
e adesso tutti pronti che arriva il bello...come si incarta il tortellino?!?
Il motivo per cui comprarli in pastificio costa l'ira di dio è che ogni tortellino va fatto a mano..essendo fatti con un unico pezzo di pasta una macchina non potrebbe fare ciò che fa una mano umana...
Ecco dunque come si incarta il tortellino (ringraziamo la socia per aver fatto da modella)
Prendete il ciccetto e mettetelo a metà del vostro quadratino di pasta. Piegate il quadrato sulla metà. Prendete i due angoli sulla piega e uniteli. Tirate in su il ciuffetto dietro....ed ecco il tortellino è pronto!
Come servirli?
In brodo oppure asciutti conditi con burro fuso e salvia! Niente balzi di fantasia o altro..i tortellini si mangiano così e guai, dico guai a chi prova a servirli con la panna!
Ed ecco qui la nostra produzione di tortellini! Un po' ne abbiamo mangiati e un po' ne ha portati a casa la mia socia!
Un'ultima cosa..avevo promesso di non dirlo ma.....
Ho visto la socia in tuta e senza tacchi...muahahahahahah!
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Altra cosa...è stata pubblicata una mia foto come "foto del giorno" dal mio amico blogger Ser Vlad su Frews.....fateci un salto e se vi va e se ve la cavate bene con la macchina fotografica partecipate anche voi..ne vale la pena :)