Entrambi erano stati immobilizzati e costretti a subire violenze fisiche tanto cruente da morire. Due degli arrestati sono stati localizzati in Albania e si tratta di: Gioka Artan e Laska Ndrec. Il terzo uomo, Gjergji Alfons, e' stato invece arrestato a Roma.
Gli investigatori della Squadra Mobile e dello S.C.O. hanno localizzato e arrestato in Albania, con la collaborazione di quelle autorita' di polizia e nell'ambito dei trattati di cooperazione internazionale, due indagati. Entrambi erano ripartiti, in tutta fretta, alla volta dell'Albania il 7 aprile, giorno successivo a quello del duplice omicidio: adesso si trovano in una struttura carceraria albanese in attesa di essere estradati in Italia. Il terzo indagato e' stato rintracciato e arrestato a Roma.
Le indagini, condotte dalla squadra mobile di Perugia diretta da Marco Chiacchiera, insieme allo Sco centrale di Roma, alla polizia postale a quella scientifica hanno portato a scartare piste alternative per "una pista concreta che - si legge ancora nella nota della questura - si contraddistingueva da subito per l'elevata reticenza da parte dei soggetti investigati nonche' per le estreme cautele adottate nelle comunicazioni, da parte dei personaggi via via sottoposti ad attivita' tecnica di intercettazione".
"Le articolate attivita' tecniche - prosegue la nota - consentivano di risalire, progressivamente, sulla scorta di elementi convergenti, ai soggetti ritenuti autori della rapina".
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