Toscana

Da Lory663

La Toscana non è la più grande regione d'Italia, ma è come se lo fosse. L'estrema varietà del paesaggio, degli abitanti e delle loro espressioni nel campo dell'arte, e molte altre cose, le danno questa dimensione eccezionale. Le possibilità di villeggiatura sono numerose, infatti la Toscana ha un grande sviluppo costiero e comprende zone balneari frequentatissime, prima fra tutte la Versilia, a seguire Pisa, Livorno, Rosignano, Piombino. Lunghi tratti di litorale, specialmente in Maremma, dove sussistono splendide oasi naturali, nelle quali è proibita la caccia, e dove si può osservare la vita degli animali selvaggi, come le riserve di Bolgheri e Burano. Belle località balneari si trovano all'Elba e, in minor misura, all'isola del Giglio e nella piccola Giannutri.
Anche le località termali assumono in Toscana un ruolo particolare e assorbono una enorme fetta di turismo. Due dei maggiori centri termali d'Italia, si trovano in Toscana e sono Montecatini e Chianciano, organizzati con alberghi, parchi, gite e molte altre distrazioni e svaghi.
Per concludere, le montagne toscane offrono eccellenti possibilità di villeggiatura, di tipo piuttosto tranquillo e famigliare, e buone possibilità sciistiche. I centri più frequentati sono l'Abetone, che è il più importante, poi vengono Cutigliano, la Consuma e il Monte Amiata.
Le province toscane sono nove:  
Firenze, Arezzo, Pistoia, Lucca, Pisa, Massa e Carrara, Livorno, Siena, Grosseto.

Firenze

Firenze, resta sempre uno fra i due o tre massimi centri artistici del mondo. Tutto ciò che è antico raggiunge qui un equilibrio, un'armonia, una perfezione di forme che sarebbe difficile cercare altrove, Dalle magnifiche costruzioni del Medioevo si passa a quelle del Rinascimento che è nato qui e che qui ha lasciato innumerevoli testimonianze; dalle pitture di Giotto e di Cimabue si passa alle sublimi creazioni di Masaccio e degli altri numerosi pittori del Rinascimento, dalle sculture medievali a quelle di Ghiberti e di Donatello. Ogni chiesa, ogni palazzo è ricordato nella storia dell'arte; e il patrimonio museografico non è meno importante.Non mancano, inoltre, manifestazioni di vario carattere e interesse, che si svolgono in questa città. Ricordiamo "lo scoppio del carro" in piazza del Duomo a Pasqua, la famosissima "festa del grillo" all'Ascensione, la "Rificolona" del 7 settembre. Non meno importante il "Maggio Musicale Fiorentino", che comprende esecuzioni di notevole interesse.

Siena

 Siena, due cose essenziali, sul piano artistico, distinguono Siena dalla sua eterna rivale Firenze: il suo aspetto medievale, con le vie strette e tortuose e gli improvvisi scenari delle piazze. Lo stile Gotico primeggia enormemente sugli altri periodi artistici, così che Siena è stata definita la "città gotica". Di quest'epoca, e specialmente del tardo XIII secolo e di tutto il XIV, restano opere eccezionali come il Duomo, il Palazzo Pubblico con la scenografia dell'antistante Piazza del Campo e le innumerevoli opere della grande scuola locale di pittura sparse nelle chiese e nei musei.
Ma Siena si distingue anche per alcune manifestazioni folcloristiche che la caratterizzano, come il famoso Palio, che si svolge il 2 luglio e il 16 agosto, in Piazza del Campo, e che vede in sfida le diciassette contrade in cui si divide la città (prendono parte alla corsa solo dieci ogni volta, alternandosi).

Pisa

 Pisa, qui l'epoca romanica ha lasciato il suo segno, a questo periodo e a questo stile appartengono, sia pure con qualche aggiunta gotica, i famosi monumenti accentrati nella Piazza dei Miracoli (Duomo, Battistero, Torre pendente e il Camposanto), a questo periodo risalgono, pure, quasi tutte le chiese cittadine, mentre le più importanti opere di scultura, come i pulpiti del Duomo e del Battistero, appartengono al "gotico classicheggiante" di Nicola e Giovanni Pisano.
Se vogliamo partecipare ad un evento folcloristico non dobbiamo mancare alla festa di San Ranieri (16-17 giugno), con la luminaria e la "regata storica" sull'Arno.

Lucca

 Lucca, è un perfetto esempio di città medievale, racchiusa però entro un anello di mura che risale al XVI-XVII secolo, Quasi tutti i suoi maggiori monumenti, come il Duomo e le chiese di San Frediano e di San Michele, risalgono al periodo romanico. Ma più che i monumenti, forse, è l'incantevole atmosfera d'insieme che conta.Non mancano anche qui manifestazioni musicali, e il 13 settembre la Luminaria della Santa Croce, con processione in costume.

Arezzo

 Arezzo,l'antico nucleo ha carattere medievale e rinascimentale, severo e grandioso. Anche in una breve visita non si devono dimenticare la scenografica Piazza Grande, il Duomo, la chiesa romanica di Santa Maria della Pieve e San Francesco con i celebri affreschi di Piero della Francesca.Se ci troviamo ad andare ad Arezzo i primi di settembre (la prima domenica) non ci sarà difficile assistere alla "Giostra del Saracino", appassionante rievocazione di gare medievali in costume.

Pistoia

 Pistoia, qui le cose più interessanti sono la medievale Piazza del Duomo con i suoi monumenti, l'Ospedale del Ceppo, rinascimentale, e la magnifica serie di pulpiti medievali delle chiese di Sant'Andrea, San Giovanni Fuorcivitas, San Bartolomeo in Pantano.

 
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