Totalitaxismo

Nel gennaio 2004, il giorno dello "sciopero selvaggio" dei mezzi a Milano, io c'ero. C'ero e quella mattina avevo un esame, il primo, all'università: la Metafisica di Aristotele. Insomma, era il giorno del motore immobile.Andai in università a piedi, mi provocai un indolenzimento, comunque me la cavai.Lo sciopero dei trasporti è un classico. Un classico italiano, soprattutto.Oggi a scioperare sono i taxi. Lo sciopero è stato dichiarato illegittimo.I tassisti non vogliono che il tasso di tassì aumenti. Preferiscono le file in stazione e all'aeroporto dei loro potenziali clienti. Il provvedimento del governo che li riguarda non è ancora uscito allo scoperto e già i tassisti bloccano le città (tanto i casapound hanno l'autista, avrà pensato il loro grande supporter - di entrambi, dico - sindaco Alemanno).Il ministero Monti verrà ricordato come il governo degli scioperi a prescindere. Non era ancora fiduciato che già qualcuno sfilava contro le sue politiche.Si parla di liberalizzazioni, in questo caso. Il paese è legato, è fermo, si dice. Niente dunque rappresenta meglio questo stato di cose che il solito motore immobile. La solita metafora di.Io nel frattempo devo andare all'estero. Ma in aeroporto mi ci porta la navetta (ammesso che non scioperi) o papà. Il taxi non posso permettermelo.
da TEMPI FRU FRU http://www.tempifrufru.blogspot.com