La collaborazione tra Panasonic ed Estra Divisione Reti Gas è cominciata nel 2003, all’allora ConsiagReti, un’azienda locale impegnata nella distribuzione di gas naturale nelle province di Prato e Firenze. Inizialmente, circa 30 notebook convertibili Toughbook CF-18 sono stati impiegati per consuntivare le attività di pronto intervento effettuate dalle squadre di manutenzione sulla rete di distribuzione del gas.
I tecnici potevano registrare tutte le operazioni effettuate sul luogo dell’intervento attraverso i device Panasonic, aggiornando il sistema in tempo reale tramite collegamento GPRS. Da questo primo utilizzo, le attività svolte con l’aiuto dei notebook sono costantemente aumentate e oggi i Toughbook sono uno strumento lavorativo indispensabile per le squadre di manutenzione. Lavorando quotidianamente in mobilità, gli operai hanno sempre a disposizione l’intera cartografia aziendale e i gestionali di cui hanno bisogno (SAP) per le loro attività quotidiane, come eseguire il picking in magazzino, gestire i rilievi sul campo e tracciare le saldature dei gasdotti, consuntivare tutte le attività operative su SAP in tempo reale.
Il Toughbook CF-19 è in grado di svolgere al meglio le complesse operazioni legate alla distribuzione del gas, grazie alla sua struttura robusta, allo schermo transflettivo con sensore di luce ambientale che ottimizza automaticamente la visibilità in ogni condizione, e alla possibilità di poter essere usato sia in modalità notebook, per un più agevole inserimento dei dati, sia in modalità tablet, quando non si ha a disposizione una superficie d’appoggio piana o si deve tenere il dispositivo con una mano sola.
Dal 2010, con l’ampliamento territoriale di Estra Divisione Reti Gas, l’utilizzo dei convertibili Panasonic è stato esteso all’area più vasta in cui opera Estra e oggi gli operai lavorano costantemente online e in tempo reale, connessi sia a SAP sia ai software di cartografia, ovunque si trovino, all’interno di un veicolo o all’esterno sotto la pioggia battente.
“Implementare i servizi informatici e ottimizzare i processi è frutto di una precisa scelta strategica”, sostiene Roberto Banchetti, Presidente di Estra. “Il percorso avviato ormai da tempo dalla nostra azienda verso l’utilizzo di programmi e tecnologie sempre più avanzate, ci ha permesso di diventare la realtà dinamica e orientata sempre più al cliente che siamo oggi”.
Positive anche le ricadute in termini di ottimizzazione delle risorse: “Il sistema che abbiamo messo a punto, continua Banchetti, grazie anche alla professionalità e disponibilità del nostro personale che ha mostrato fin da subito disponibilità a implementare e sviluppare questa nuova modalità di lavoro, mira ad ottimizzare la gestione delle pratiche e quindi il servizio ai cittadini con risposte in tempi sempre più brevi e con ulteriori garanzie di sicurezza ed efficienza”.
“Le operazioni di gestione della rete e di distribuzione del gas naturale sono complesse e delicate e richiedono l’utilizzo delle tecnologie più innovative per intervenire al meglio in caso di perdite o anomalie della rete”, afferma Cesare Calistri, Responsabile del Sistema Funzionale Integrato (SAP-cartografia-telecontrolli degli impianti) di Estra Divisione Reti Gas e responsabile dell’adozione dei Toughbook Panasonic sin dai tempi di Consiag. “Il servizio di pronto intervento, ad esempio, è attivo 24 su 24 per eseguire operazioni in qualsiasi punto della rete gestita, con squadre che devono essere pronte a lavorare in qualsiasi condizione climatica e ambientale, alla piena luce del sole come nella totale oscurità, con temperature elevate d’estate e rigide d’inverno. I Toughbook Panasonic permettono alle nostre squadre di agire in sicurezza avendo a disposizione in ogni luogo tutte le informazioni disponibili in azienda”.
Estra Divisione Reti Gas impiega anche altri due modelli di Toughbook, ciascuno ideato per rispondere a differenti esigenze: il notebook semi-rugged CF-53 e l’Ultra Mobile PC CF-U1.
In particolare, il CF-53 è utilizzato nelle attività di preventivazione, verifiche dell’odorizzante in rete e protezione catodica, cioè in tutte quelle attività che, pur eseguite in mobilità, non richiedono il supporto delle feature tipicamente rugged del CF-19. Il CF-U1, invece, leggero, maneggevole e facilmente trasportabile, trova impiego nelle operazioni di manutenzione sugli impianti e d’ispezione programmata della rete, a fronte di un’attività d’immissione dei dati meno complessa, che non richiede l’utilizzo della cartografia (e quindi non necessita uno schermo di grandi dimensioni).
Al momento i dispositivi Panasonic utilizzati da Estra Divisione Reti Gas sono 130 e contribuiscono alla continuità del servizio che l’azienda fornisce ogni giorno. Ad esempio, i manutentori riescono a gestire il telecontrollo e la telegestione delle cabine attraverso il tablet anche da casa, modificando il livello di pressione e di portata del gas, riducendo significativamente i tempi d’intervento delle squadre e innalzando il livello di sicurezza della rete. Tutti i dati vengono inseriti direttamente dagli operai in SAP, modalità operativa che ha reso il lavoro più veloce ed efficiente. Grazie alla sua resistenza a urti, cadute, infiltrazioni d’acqua e sbalzi di temperature, il CF-19 è affidabile e adattabile a diversi contesti; inoltre, in caso di necessità, il servizio di assistenza Panasonic, rappresenta un’ulteriore garanzia a conferma dell’investimento dell’azienda.
“Quando si ha una squadra che lavora a 50 km dalla sede centrale”, continua Calistri, “una rottura o un malfunzionamento del dispositivo inficia l’intera missione e rischia di mettere a repentaglio anche i successivi interventi nell’arco della giornata, con costi enormi per l’azienda. I Toughbook sono stati una vera garanzia da questo punto di vista, perché nonostante l’uso in situazioni estreme, in quasi 10 anni di utilizzo non abbiamo mai subito un guasto. Oggi possiamo tranquillamente affermare che l’affidabilità del nostro personale manutentivo dipende quasi totalmente dall’affidabilità dell’hardware utilizzato”.
Altri progetti che vedono coinvolti i Toughbook sono al momento in discussione: i notebook rugged di Panasonic consentono, infatti, di spostare sul campo anche altre attività normalmente espletate in ufficio, ampliando le funzionalità dei dispositivi attraverso moduli integrabili e permettendo all’azienda di tenere il passo con lo sviluppo tecnologico progettando sempre nuove soluzioni.