Frazione dall’epilogo piuttosto prevedibile al Tour de San Luis 2013, breve corsa a tappe argentina che segna l’esordio stagionale per molti tra i protagonisti più attesi della nuova stagione del ciclismo (ci sono, tra gli altri, Nibali, Basso e Contador).
Sul traguardo di Villa Mercedes, al termine di una frazione priva di asperità altimetriche, è stata volata e il più lesto di tutti è stato il britannico Mark Cavendish, che ha regolato il resto del gruppo dei velocisti cogliendo il primo successo in maglia Omega Pharma-Quick Step e regalandosi almeno un giorno – domani – da leader della corsa.
Il trionfo del campione del mondo di Copenhagen 2011 è stato molto netto: ha vinto di una bicicletta abbondante, splendidamente coperto negli ultimi 15km (ossia da quando la fuga da lontano che ha caratterizzato la tappa è stata acciuffata) dai nuovi compagni di squadra del team belga.
Notizie positive per l’Italia arrivano dal secondo posto di Sacha Modolo (Bardiani-CSF), mentre l’immarcescibile Alessandro Petacchi (Lampre-Merida), terzo, ha avuto la meglio sull’altro grande favorito della vigilia, Peter Sagan, giunto solo 5°.
Ordine d’arrivo:
1. Cavendish (OPQ); 2. Modolo (BAR); 3. Petacchi (LAM); 4. Howard (OGE); 5. Sagan (CAN)