Tra le arti. Video-spettacolo al Teatro Cristallo di Bolzano. Gli artisti si raccontano per immagini. Regia di Luca Merlini, videoriprese di Stefano Bernardi

 

TRA LE ARTI

Sono riuniti insieme creare un video-spettacolo intitolato “Tra le Arti”, in scena venerdì 15 ottobre alle 20.30 al Teatro Cristallo di Bolzano, dove saranno proiettate le immagini e interviste ad artisti e personalità dello spettacolo di tutta la provincia. Un lavoro di assemblaggio dei vari generi artistici ed espressivi come quella della danza, la recitazione, le arti figurative e perfomative, oltre alla scultura, alla fotografia, e naturalmente la musica. L'iniziativa sostenuta dal Dipartimento alla Cultura della Provincia di Bolzano si prefigge di far conoscere al pubblico in un’inedita video-performance, curata dal regista Luca Merlini e dalle riprese video realizzate da Stefano Bernardi che ha filmato Silvia Boscolo, Gianni Ghirardini, Albert Ceolan, Matteo Cuzzolin, Martina Dandolo, Christian Martinelli, Monica Trettel, Jacopo Candotti, Stefania Abbondi, Elena Molinaro, Annika Borsetto. Il racconto dei loro percorsi artistici sarà scandito dalle performance dal vivo, in un continuo dialogo tra azione e narrazione, tra le speranze e le tensioni che hanno accompagnato le loro scelte di vita e la loro realizzazione, quella del “fare” arte. Una festa dei talenti conosciuti singolarmente, per la prima volta riuniti tutti insieme, a dare vita ad una manifestazione divulgativa del loro lavoro di artisti, ma anche un modo di diffondere un messaggio culturale indispensabile per una società in perenne affanno di valori. “Tra le Arti” si può considerare come un poetico catalogo visivo e performativo, realizzato da due giovani artisti, già molto affermati come il regista Luca Merlini e il video maker Stefano Bernardi che hanno collaborato per la prima volta a quest’opera dedicata al talento dei loro undici colleghi. Artisti formatesi a Bolzano e Merano ma con esperienze oltre confine e di carattere internazionale, come sta accadendo in questi giorni a Copenaghen, dove Chiara Visca e Armin Barducci partecipano a “Talenti export”, un progetto di collaborazione tra Ripartizione Cultura e Società Dante Alighieri. L'iniziativa ideata per Bolzano, curata da Cristina Alietti dell'Ufficio Cultura provinciale, è di nuova concezione nel proporre la conoscenza, portando sulla scena gli artisti, finanziati negli ultimi anni. Tutti hanno aderito al progetto con entusiasmo mostrando interesse e una fattiva collaborazione. Ogni singolo artista è stato ripreso sulla scena sia teatrale che nel proprio studio o atelier, dove ognuno di loro si dedica alla sua arte specifica. Sia gli artisti performer presenti sul palcoscenico che gli altri in video intervista, daranno modo di intendere come sono giunti ad esprimere il proprio percorso personale di vita e professionale-artistico. Le loro fatiche, la speranza di emergere, la costanza nello studio e nelle prove per realizzare opere d'arte, scatti fotografici, spettacoli teatrali, concerti, disegni, design e arti visuali. Il disegno è la passione vitale per Silvia Boscolo di Bolzano, diplomata Maestra d'Arte in pittura all'Istituto statale d'Arte di Trento e una maturità in grafica e arti visive conseguita al liceo artistico della sua città. Attualmente frequenta l'Accademia di design “Nemo” di Firenze. Gianni Ghirardini è un musicista molto affermato che suona la chitarra acustica ed elettrica. Albert Ceolan è fotografo professionista, mentre Martina Dandolo, nata a Merano, si è laureata alla Facoltà di Design e Arti di Bolzano. Si occupa di comunicazione visiva e fotografia -video. Matteo Cuzzolin artista performer suona il sassofono. Christian Martinelli è un fotografo che ha fatto del suo talento un'arte. Monica Trettel attrice di teatro, Jacopo Candotti lavora nel campo delle arti visive. Stefania Abbondi è un soprano lirico,diplomata in canto al Conservatorio Monteverdi di Bolzano. Elena Molinaro e Annika Borsetto sono due performer. Le riprese del video-interviste sono state realizzate da Martin Rattini e Daniele Mahlknecht con il montaggio di Luciano Stoffella.

   TALENTI EXPORT

Gli artisti altoatesini ospiti dell' Istituto di Cultura italiano all'estero per la manifestazione “Talenti export”. Chiara Visca attrice originaria di Bolzano e Armin Barducci disegnatore fumettista, sono i protagonisti della Lettura e Visual Reding, iniziativa tratta dal Il regno dei Fanes di Bruna Dallago Veneri e illustrato da Fabio Visentin. Per sostenere i talenti altoatesini la Ripartizione Cultura della Provincia di Bolzano e la Società Dante Alighieri hanno avviato un progetto di collaborazione quinquennale chiamata appunto “Talenti export”, per “promuovere la lingua e la cultura italiane e diffondere le creazioni del genio e del lavoro italiani”. Il protocollo d'intesa è stato sottoscritto il 25 settembre scorso a Bolzano, dal vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura italiana, Christian Tommasini e dal presidente della Dante Alighieri, l'ambasciatore Bruno Bottai, in concomitanza con il 79esimo congresso internazionale della società incentrato sul tema “Storia e arte, lingue intorno alle Alpi. Multilinguismo come base dell'identità europea”. In un intreccio di suoni, parole e immagini, la voce di Chiara Visca e il tratto grafico di Armin Barducci, sulle note di Roberta Montisci, esalteranno le Dolomiti, in una ambientazione magica con il regno delle Aquile, il regno delle Marmotte. La leggenda de “Il regno dei Fanes” racconta di re e regine, streghe animali e creature magiche in una trama di alleanze, sortilegi e battaglie tipiche delle saghe nordiche. Nei giorni scorsi per l'inaugurazione della manifestazione, Antonio Lampis direttore di ripartizione Cultura italiana provinciale si è recato a Copenaghen dove ha tenuto una conferenza dal titolo: “Alto Adige, autonomia e peculiarità”. In “Talenti export” è inclusa anche la mostra “Transitando” di Nicolò Degiorgis. Si tratta di un progetto fotografico che racchiude un ritratto documentaristico che si pone l'obiettivo di cogliere le sfumature culturali che contraddistinguono l'Alto Adige. Il fotografo percorrendo gli ultimi 80 chilometri del territorio italiano, ha inteso compiere una ricerca che tocca i temi della “futilità, del contrasto, della stratificazione culturale, quali punti focali di una riflessione sull'identità in terra di confine. Le immagini mettono in dialogo le idee e i preconcetti dell'osservatore con le realtà personali”. L''evento si concluderà l'11 novembre con un concerto del gruppo Satiek e la partecipazione di Gaia Mattiuzzi.