Tra libri e realtà…

Ciao a tutti voi carissimissssssssssssssimisssssssssssssssssssssssssssssssimi amici miei…!!!

Come procede la vostra settimana???

Tutto bene???

Qui a Sondrio sta continuando, almeno a livello di sole (!!!), il periodo di bel tempo e la cosa non può che farmi piacere…!!! ^_____^

Oggi torno ad anticipare il nostro incontro per via del fatto che stasera oltre alla “normale” lezione di inglese andrò ad assistere ad un teatrino in inglese.

Un gruppo di insegnanti-attori inglesi, gli stessi che lo scorso maggio avevano messo in scena, presso la palestra della “Scuola Media Torelli”, una loro versione, riveduta e corretta, de “Il fantasma di Canterville” di Oscar Wilde, verranno alla “Scuola Media Sassi” e metteranno in scena un adattamento de “Il mastino dei Baskerville” di Sir Arthur Conan Doyle.

Quindi, a scanso di ritardi eccessivi che comportino la “bigiatura” da parte mia di questo nostro incontro, sono tornato ad anticipare il mio passaggio da queste parti…!!!

Ma veniamo a noi ed al tema portante di questa nostra storiella pomeridiana…

Ieri, in serata, mentre mi trovavo, come spesso mi capita di questi tempi, a leggere i lanci di notizie su Twitter mi è capitato di vedere una notizia che mi ha colpito in maniera particolare.

Uno dei miei “Contatti Twitterici” dava la notizia di una nuova “Generazione”: la “Generazione Neet”…!!!

Incuriosito ho deciso di approfondire e, seguendo il collegamento, sono approdato all’articolo vero e proprio.

Non starò qui a dilungarmi eccessivamente nell’analisi di questo interessantissimo e documentatissimo, come abitudine de “Linkiesta“, articolo che vi invito ad andare a leggere…

Qui voglio semplicemente sottolineare un paio di punti…

Punto uno il fatto che questo proliferare di Generazioni per tutti i gusti non è certo una novità…

Ogni tot di anni ecco spuntarne una nuova.

In questo caso si tratta di una “generazione triste e deprimente”…

Infatti quel “Neet” che la contraddistingue altro non è che un acronimo inglese che sta per “Not in Education, Employment or Training”, ovvero quella generazione di gente “stanca”, anzi stufa, che non è inserita più nel “Circuito Educativo” (leggete ha finito di studiare, magari anche da molto tempo ormai!!!) e ciononostante non lavora e nemmeno cerca uno sbocco lavorativo.

Questa nuova “Generazione” è nata in questi tempi di crisi…

Il fatto che sorprende è che di questo gruppo fanno parte anche padri e madri di famiglia e non solo “single” o “ragazzi di casa”, il termine “Bamboccioni” non mi è mai piaciuto.

Un altro fatto “inquietante” per quella che era, fino a qualche anno fa almeno, è il fatto che di questa “cerchia” fanno parte anche uomini e donne, nonchè ragazzi e ragazze, del fino a qualche anno fa “Laboriosissimo Nord”…!!!

Ora voi vi e mi  chiederete: “Ed i libri come entrano nel discorso???”

Ci entrano, ci entrano…!!!

Ci entrano grazie ad un libro, uscito negli ultimi anni settanta…

Il libro in questione è “Così parlò Bellavista” del Bravissimo Luciano De Crescenzo.

In uno degli episodi che lo compongono, infatti, compare un giovane laureato…

Questo giovane, durante una cena, sbotta nei confronti di una persona, non ricordo più chi fosse, devo rileggermi il libro e verificare (!!!),  che gli faceva notare che un lavoro era necessario per vivere (o qualcosa di simile!!!) che lui era stufo! Era laureato (a pieni voti, mi pare!!!), aveva fatto domande, concorsi a vuoto ed era giunto al punto in cui se una qualche azienda o simili lo avesse voluto assumere avrebbe dovuto inviargli una domanda in carta da bollo!

Ai tempi poteva sembrare poco più di una “sparata” piuttosto estrema e sensazionalistica ma, visto che spesso e volentieri narrativa e letteratura precorrono i tempi, ecco arrivare l’ennesima conferma a questo “Teorema”…!!! ^_____^

Teorema cui la crisi ha permesso di guadagnare un ennesimo “Corollario” a conferma…!!!

Bene…!!!

Ed anche per oggi siamo ormai giunti al termine…

Concedetemi ancora solo il tempo necessario a ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che ancora una volta avete deciso di dedicarmi e per potervi rinnovare l’appuntamento  con la nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^______^

Sempre qui tra queste pagine…

E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^__________^

Per ora vi saluto augurandovi una splendida rimanenza di pomeriggio, un’altrettanto splendida serata, una serena notte ed un fantasticissimisssssssssssssssssssssssimo venerdì…!!! ^__________^

Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimissssssssssssssssssssimissssssssssssssssssssssssssssssssssssimisssssimi amici miei…!!! ^____________^

Riccardo