Ma la sua esistenza verrà nuovamente rivoluzionata quando alla sua porta busserà il vecchio amico del sud, Mattia. Quest’ultimo ha problemi con la sua compagna Maria, la relazione sta naufragando a causa della sua immaturità e per poter riconquistare la donna decide di trasferirsi a Milano e dimostrare alla sua donna di essere responsabile e adulto. Mattia si lascia contagiare dall’operosità milanese finendo per prenderne tutte le abitudini, mentre Alberto, diventato direttore, trascura sempre di più sua moglie fino a costringerla a lasciarlo. I due amici si trovano soli e con un unico scopo, quello di riprendersi la famiglia.
Un film ben riuscito che ha già conquistato il pubblico, se il precedente film aveva mostrato il fascino del sole e del mare meridionale, questo secondo ci mostrerà la bellezza della nebbia, il senso civico, la lotta alle polvere sottili, il casco obbligatorio in moto e in bicicletta. La conclusione è semplice, l’Italia è bella tutte e Miniero lo dimostra con un secondo splendido film!