Allunga l’ombra il calar della sera
e sofferma lo sguardo verso il ponente
dove il sole si offre nel tripudio di luce
che ad arco si dilata.
Il rosso fuoco della porpora, del cremisi e del rubino,
si fondono al cupo dell’amaranto
in carosello di mescolanze
che mutano nel batter di un attimo,
il tono in sé racchiuso.
Esplodono cielo e mare in artificio
magico e solenne che invita ad entrare
In quell’insieme a gustar per un istante
Il miracolo di quell’immensità
e diventare parte di un mistero
che sul finire del giorno, lascia in attesa
di presto goder di nuova aurora