Transformers 3

Trama (per quel che serve..): Sam deve di nuovo aiutare i suoi amici Autobots a sconfiggere i cattivissimi Decepticon, intenzionati, questa volta, a servirsi del popolo della terra come schiavi.
Michael Bay è sicuramente un geniaccio del male, ormai lo sappiamo. Perchè soltanto ad un genio del male cinematografico poteva venire in mente di continuare una saga che pareva già morta dopo un secondo capitolo decisamente pessimo. Ma Bay è soprattutto un regista che bada alla sostanza, ovvero agli incassi. Quindi fino a che i robottoni garantiranno soldoni, il nostro è un uomo che ragione per iperbole, la saga continuerà, statene certi.In questo terzo capitolo si è addirittura tentato di dare una patina di novità al tutto.Viene persino riscritta la storia americana, con la rivelazione del segreto che si cela dietro lo sbarco sulla luna, avvenuto, a quanto pare, per colpa dei robottoni.
Bay azzarda pure il tocco di satira sociale che va tanto di moda. Sam, nonostante abbia salvato il mondo per ben due volte, infatti, non trova un lavoro degno delle sue prodezze. A quanto pare i tempi sono duri per tutti, e nemmeno l'aver ricevuto una medaglia dal presidente Obama in persona ti garantisce un futuro certo e stabile. Il bambocciotto ha pure cambiato fidanzata. Questa volta si tratta di una bionda stratosferica, ovviamente ricchissima e con un lavoro di prestigio, interpretata dalla modella di intimo  Rosie Huntington "qualchecosa".
Dopo una prima parte di una noia a dir poco mortale, Bay non è certo Whedon e quando prova a mettere dentro ai suoi film un pochino di, scusate i termini, approfondimento, è agghiacciante; torniamo alle origini e ricomincia la battaglia Autobot/umani contro Decepticon.
Che dire che non sia già stato detto per gli altri due film? Perchè sprecare parole inutili? Si tratta della solita, lunga sequenza di spari, esplosioni, roboanti scontri tra gli Autobot, capitanati da un logorroico e logorante Optimus Prime, ed i Decepticon con contorno di umani che scappano da tutte le parti e città distrutte. Una sinfonia che già mette a dura prova le nostre orecchie durante la visione televisiva, immagino gli effetti devastanti al cinema: probabilmente agli spettatori in sala, unitamente agli occhialini per il 3D, avranno distribuito anche i tappi per le orecchie e le pastiglie contro l'emicrania.
Il resto è, ovviamente e come vuole il pubblico ggiovane secondo Bay, il nulla.
Frances McDormand (?!!) e John Torturro ogni tanto, da grandi attori quali sono, tentano il salvataggio della situazione ma si vede benissimo che non può importar loro di meno, in fondo si stanno godendo una redditizia vacanza.  Patrick Dempsey è un cattivo imbarazzante ed imbarazzato. Shia LaBeuf  ormai è incommentabile. Sorvolo sulla sofferenza nel vedere John Malkovich fare l'idiota per il vil denaro...Per quanto riguarda la biondona stratosferica è bella, bellissima, ma con delle doti interpretative ed un carisma al cui confronto Megan Fox pare Greta Garbo; e poi non si capisce come faccia a correre per una Chicago distrutta, saltando da palazzo a palazzo con il tacco 12 ai piedi e senza sporcarsi nemmeno un pochino.
Insomma, una pellicola a dir poco imbarazzante, tamarra con il difetto di prendersi pure troppo sul serio, che non diverte anzi spezzo annoia, il peggio sicuramente di una saga già non memorabile.
Come???Ha incassato un mucchio di soldoni in tutto il mondo?Il quarto capitolo è già bello che pronto per essere realizzato??Ok Michael, allora ai ragione tu..forse...