Stando ad una notizia di Neowin, sembrerebbe che la Dell stia lavorando su un nuovo tablet da 10,8 pollici con il prossimo sistema operativo della Microsoft Windows 8 che dovrebbe essere commercializzato verso il mese di Novembre di quest’anno.
Come mostra l’immagine presente nell’articolo di Neowin, il cuore di questo tablet è rappresentato da un processore Intel Clover Trail Atom Dual Core con grafica integrata, accompagnato da 2 GB di memoria RAM ed un unità di archiviazione SSD fino a 128 GB.
Dell Latitude 10
Scheda tecnica
Peso
- 710/740 g
Dimensioni
- 274x177x13.4 / 274x177x10.5 mm
CPU
- Intel Clover Trail Atom Dual Core
Memoria RAM
- 2 GB DDR2 800Mhz
GPU
- Intel Integrated Graphics
Memoria interna
- SSD fino a 128 GB
Connettività
- WLAN
- Bluetooth
- Mobile Broadband options
- jack audio cuffie/microfono
Display
- 10.1 pollici HD capacitivo multi-touch
- Risoluzione: 1366×768
Camera
- Frontale 2 MP
- Posteriore 8 MP
Batteria
- Rimovibile da 2/4 celle, 30/60 WHr
Sistema Operativo
- Microsoft Windows 8
Sicurezza
- TPM
- Lock Slot
- Lettore smart card
- Lettore di impronte digitali
- Bit Locker
- Dell Data Protection
Come è possibile notare, le dimensioni ed il peso sono abbondanti e variano a seconda della batteria utilizzata, se quella da 2 celle o quella da 4 celle.
Il display nonostante abbia una risoluzione HD, risulta avere una densità di pixel per pollici inferiore rispetto ai recenti dispositivi mobili che ci stanno ormai abituando a valori decisamente più alti.
Interessante la scelta di installare una batteria rimovibile che consentirà quindi di sostituirla nel caso in cui l’autonomia possa risultare deludente. Stando alla fonte, l’autonomia dovrebbe in ogni caso essere di 6-8 ore per quella a 2 celle e 10-12 ore per quella a 4 celle.
Un tablet aziendale
La presenza di tecnologie di sicurezza quali il lettore di impronte digitali ed il TPM, non può quindi che confermare che tale tablet non sarà dedicato al settore consumer, bensì alle aziende ed ai professionisti.
Probabilmente una scelta dettata dall’esperienza negativa avuta in passato in tale settore, che ha spinto l’azienda statunitense a puntare quindi sul settore nel quale ottiene le maggiori soddisfazioni.