
Beh, non proprio concluso, oggi ho portato a termine, diciamo... la prima fase! Ovvero, in una stanza dell'appartamento in cui andrò a vivere fra un paio di mesi ci sono alcuni metri cubi di carta disegnata con le nuvole... i miei fumetti! E' stato faticoso riempire le scatole e le borse, e portare in casa nuova un po' alla volta tutti i fumetti: ci ho messo un mese e mezzo circa, scaricando all'andata o al ritorno dal lavoro, ma ora ce l'ho fatta! L'appartamento è vuoto se non fosse appunto per i “giornalini” e per le due gattine che ho adottato di recente da due gattili diversi, e che stazionano là in attesa di guarire da lievi malattie che rischierebbero di contagiare le altre due gatte che vivono con me e mia moglie.

Una bella accoppiata, non c'è che dire: fumetti e gatti, due fra le più grandi passioni della mia vita. Il nuovo appartamento è ben abitato per il momento: i fumetti attendono la grande libreria che ho ordinato e che (spero) li accoglierà tutti quanti. Le gattine aspettano le due “sorellone”, per il momento ignare delle novità in arrivo. In realtà sono in pensiero per entrambi gli “incontri”. Guardando giorno dopo giorno la carta che cresceva sempre più, ho cominciato ad essere preoccupato della capienza. I fumetti infatti dovranno convivere coi libri miei e di mia moglie, la quale, giustamente dal canto suo, ha già preteso i suoi spazi... Temo di non farcela... temo di trovarmi costretto ad operare delle scelte difficili.... qualche fumetto non troverà spazio nella libreria 5 metri x 2,5 metri che in negozio mi sembrava gigantesca. Non ho fatto bene i conti, accidenti! Coglierò comunque l'occasione per cominciare a fare una lista dei fumetti che possiedo: un lodevole intento che mi ripropongo ad ogni capodanno, ma che va regolarmente disatteso....Ma questa occasione non posso lasciarmela sfuggire: quasi tutti i miei fumetti (dico quasi perché una parte non trascurabile si trova ancora a casa dei miei) giace in uno spazio esiguo di pochi metri quadri, basta che mi organizzi con il portatile e un semplice foglio in excel, per quando comincerò la scelta degli albi e la loro allocazione in libreria.

L'altro incontro che mi preoccupa un po', quello felino, ha già avuto in realtà un prologo. Un giorno io e mia moglie abbiamo fatto vedere alle gatte “grandi” le due cucciole: l'intento era quello di fare una prima conoscenza e, temendo reazioni inconsulte delle più forti sulle più deboli, avevamo chiuso le piccole nei trasportini. Beh, ci siamo molto stupiti quando abbiamo sentito una delle cucciole emettere un verso di sfida che aveva le tonalità gravi dei gemiti dell'oltretomba e vedere le grandi scappare letteralmente con la coda fra le gambe. Staremo a vedere le sorprese che ci riserveranno i nostri amici felini.

Da domani inizia la fase due: trasporto libri, anche questo un capitolo lungo e faticoso... ma in realtà anche molto piacevole. Così come è successo per alcuni fumetti, credo che mi stupirò nel trovare dei libri ormai dimenticati. E' questo forse l'aspetto più bello dei traslochi: trovi degli oggetti di cui ti sei completamente scordato e a cui, spesso, sono legati momenti del tuo passato, della tua vita, ora felice, ora dolorosa, ma pur sempre la tua vita.





