Trasporto pubblico, il 2014 è già in salita

Si prospetta un gennaio difficile per gli utenti del trasporto pubblico campano: è l’avvertimento lanciato dalla manifestazione di cittadini, lavoratori e associazioni che hanno sfilato davanti al palazzo del Consiglio Regionale, con l’obiettivo di “riprendere il diritto alla mobilità, che oggi è ancora una volta a rischio“. Ma, intanto, sono in arrivo tanti scioperi, con conseguenti disagi per chi si deve spostare.

Oltre un migliaio di persone hanno marciato dalla stazione di Porta Nolana della Circumvesuviana al palazzo del Consiglio Regionale, situato nel Centro Direzionale. E’ grande il disagio per un trasporto pubblico che rileva ancora gravi inefficienze, nonostante le tante promesse delle istituzioni : dalla Cumana alla Circumvesuviana, passando per la metropolitana regionale e per l’Anm, ogni napoletano deve far fronte,ogni giorno, a servizi scadenti,soppressioni ed enormi ritardi. “Oggi chiediamo” dicono i manifestanti “il ritorno agli standard del trasporto locale campano degli anni scorsi. I tagli che sono stati effettuati dalla Regione e dai Governi ricadono solamente sui pendolari, sempre più vittime innocenti di un sistema vicino al fallimento. Sono tre anni che ascoltiamo promesse e annunci da parte delle istituzioni ma ora siamo stanchi e scoraggiati, anche se non ci arrendiamo. Ancora oggi non sappiamo il numero delle corse e le fasce orarie che la Regione intende garantire a noi cittadini e a tutti i turisti. Una situazione paradossale“.
I dipendenti di metro, bus e tram locali sono però pronti ad incrociare le braccia il giorno 24 gennaio, per uno sciopero indetto dall’Usb Lavoro Privato che durerà 24 ore e che avrà modalità diverse per ogni regione. I giorni 8, 9, 18 e 29 sarà la volta dei lavoratori del trasporto aereo.

Sulle difficoltà di garantire un efficiente trasporto pubblico si è espresso il sindaco di Napoli De Magistris, non senza togliersi qualche sassolino dalle scarpe: “Fino ad ora” ha affermato il primo cittadino durante la presentazione del programma 2014 del Comune “non possiamo dire di aver avuto una Regione amica, nonostante il mio rapporto con Caldoro sia ottimo. Questo si nota, purtroppo, nella questione del trasporto pubblico locale, dove le difficoltà sono con l’assessore Vetrella. Per il nostro Comune quello della mobilità è un tema importantissimo che deve essere assolutamente garantito, ma la Regione non ci sta dando i finanziamenti necessari per ottenere ciò.Comunque” continua De Magistris “nei prossimi mesi arriveranno nuovi autobus. Per stare tranquilli, servono almeno 450-500 mezzi in città che,con il miglioramento della metropolitana, potremo dislocare meglio su tutto il territorio“.