- chiuso: Domenica
- orario: mezzogiorno (venerdì e sabato anche sera)
Anche quest’anno non manchiamo all’appuntamento con il Knowcamp in centro a Modena e per pranzo tra uno speech e l’altro decidiamo di andare a mangiare in una delle “nostre” osterie. Optiamo per la trattoria Barchetta a Campogalliano sia per le numerose buone recensioni sul web sia perché comodo e facilmente raggiungibile dal centro.
In 15 minuti arriviamo, il locale è a pochi metri dal casello autostradale, in una stradina di campagna che passa sotto gli alti e imponenti piloni della TAV, in questa vecchia casa a due piani, riconoscibile dai due grossi remi attaccati alla parete principale dell’edificio.
L’apparenza trasandata dell’esterno non si ritrova nell’interno, semplice sobrio ma curato. La tovaglia a quadretti rossi non nasconde lo stile informale del locale ma il personale, garbato e disponibile rende il pranzo davvero piacevole. Come sempre più spesso accade in queste trattorie “di una volta” è il cibo a rendere tutto ancora più gradevole.
Al menù tradizionale si affianca un menù con proposte di piatti particolari legate a prodotti del giorno. Optiamo però per i piatti tradizionali e nell’indecisione tra tanti e invitanti primi optiamo per un tris di assaggi: tagliatelle al ragù, gramigna alla salsiccia (tradizionali e molto gustosi) e gli spaghetti al torchio con guanciale, pecorino e cipolla molto buoni e originali.
Anche i secondi sembrano interessanti e i piatti che passano per la sala e finiscono sui tavoli dei vicini fanno venire l’acquolina in bocca. Noi ordiniamo filetto di maiale con aceto balsamico, abbondante e tenerissimo bagnato da un sughetto ottimo per fare la scarpetta e tagliata di cavallo al rosmarino. Adoro il cavallo e la carne era davvero morbida, peccato per un eccesso di rosmarino (che purtroppo a vista e dal sapore sembrava quello secco) che tendeva a coprire troppo il sapore della carne. A parte questo piccolo difetto anche le patate che facevano da contorno erano molto buone.
La zuppa inglese della casa chiude da padrona il pasto. Dolce al punto giusto, “soda” e ben inzuppata nell’alchermes e (ci svela la cameriera) in un particolare rum. Con tutto quello che abbiamo mangiato anche il prezzo, compreso di una buona bottiglia di vino rosso, non è da disdegnare.
Locale davvero consigliatissimo!
Rating:4.5hReview v 0.3 by Osterie senza Insegne, Oct 08, 2011.
PrimiTagliatelle al ragù
Gramigna alla salsiccia
Spaghetti al torchio con guanciale, pecorino e cipolla
Secondi Tagliata di cavallo al rosmarino Filetto di maiale con aceto balsamico
Contorni Patate arrosto
Dolci Zuppa inglese
Altro Acqua,Vino,Caffe,Grappa
Prezzo a persona circa 35.00 € - 40.00 €