Travel, House, Experience: The Puglia.

Fabio Ingrosso, creatore del circuito The Puglia, con la sua riconosciuta professionalità e simpatia mi ha raccontato un po’ di cose interessanti…

Ciao Fabio, raccontaci come e quando è nato il circuito ThePuglia, chi siete, chi sei.

Ciao Giorgio, innanzitutto, ti vorrei ringraziare per la tua disponibilità a condividere la storia di ThePuglia con i tuoi lettori.
ThePuglia è un’agenzia immobiliare che sarà operativa a partire dalla fine dell’estate 2011.
La sua presenza online è semplicemente un blog, al momento credo il blog più importante sulla Puglia che ne racconta tutti i suoi aspetti, dal cibo al vino, dalle spiagge alla cultura, … Grazie al blog abbiamo creato una community di lettori che ci chiede informazioni alle quali noi cerchiamo di rispondere in real time. Diciamo che grazie al blog abbiamo e stiamo costruendo una solida leadership e reputazione: ThePuglia comincia ad essere un brand riconosciuto e di qualità per chi viene in Puglia.
Siamo attivi dall’inizio del 2010 ma già cominciamo a vedere dei risultati interessanti, come ad esempio la costruzione di una rete (circuito) di agenzie immobiliari partner con le quali stiamo creando il primo mercato degli immobili pugliesi in vendita in lingua italiana www.pugliaimmobili.it e in lingua inglese www.propertiespuglia.com.
Ma siamo presenti anche nel settore degli affitti estivi con www.pugliacasevacanze.it. Se dovessi dirti chi siamo e chi sono io, ti direi che siamo dei grandi conoscitori del mondo di internet (strategia, marketing e tecnologia), il che ci porta a creare dei prodotti virtuali di vendita attorno i quali creaiamo la nostra rete di partner commerciali.
Siamo social per mentalità e crediamo che essere in rete amplifichi le nostre possibilità di business immobiliare. Personalmente mi occupu di tutto il content management dietro al progetto e delle relazioni con l’esterno sia con i fornitori/partner che con i media.

All’inizio avete pianificato con una prospettiva precisa o avete dovuto cambiare man mano che il progetto cresceva e si consolidava?

Abbiamo pianificato tutto dall’inizio. Il nostro obiettivo era e rimane quello di diventare leader nella vendita e nell’affitto di immobili in tutta la regione e stiamo lavorando per questo.
Parallelamente, però, il nostro modo di fare (blog, Facebook, Twitter, …) ci sta portando ad aumentare la nostra visibilità, quindi la nostra audience e pensiamo di cogliere anche altre opportunità: vendita di pacchetti viaggi in Puglia e produzione di guide sulla regione, ad esempio, potrebbero avere spazio in futuro. Il nostro focus, comunque, è sugli immobili.

Quanto c’è di radicamento e cultura territoriale nelle vostre scelte e quanto invece di vision internazionale e concessione alla globalizzazione?

Dico senza esitazione: entrambe. Siamo completamente radicati nel territorio e questa è la nostra forza, ne conosciamo i suoi aspetti, i suoi attori, le sue dinamiche. Tutto questo ci porta ad essere, grazie alla comunicazione costante con l’esterno, un punto di riferimento credibile.
Per quanto riguarda la vision internazionale, ci crediamo fortemente: stiamo mettendo un piede in lingua inglese proprio perchè crediamo che il mercato estero sia un altro obiettivo da perseguire.
Il che significa globalizzarsi senz’altro, nel linguaggio, negli strumenti, … ma raccontando sempre e comunque il nostro territorio dal punto di vista di pugliesi che ci sono nati e ci vivono in quella terra.
La vision internazionale, dopotutto, è un qualcosa che devi avere per forza: sono tante le richieste di informazioni generiche che riceviamo dall’estero in lingua inglese, l’attenzione per la Puglia sta crescendo tanto!

Mi sembra comunque che vi sia un’ottimo equilibrio tra queste due esigenze e che anzi, sia proprio questo il suo respiro più interessante

Hai ragione: l’equilibrio. Mi fa piacere tu abbia notato questo aspetto. Non a caso il nostro lavoro, in sostanza, è quello di presentare un territorio, quello della Puglia, al resto del mondo presentando i nostri prodotti in maniera innovativa.

Avete lavorato su 3 precisi asset: turismo, immobiliare, prodotti e servizi locali. Avete creato delle strategie differenti tra l’uno e l’altro oppure il format di comunicazione è stato replicato?

In realtà il nostro è un format unico già dal nome del brand: ThePuglia, dove T sta per travel (turismo), H sta per house (immobiliare), E sta per Experience (tutto ciò che ruota attorno all’esperienza Puglia, prodotti, servizi, …). Siamo partiti con il canale di comunicazione blog www.thepuglia.com e da lì poco alla volta abbiamo lanciato gli altri siti nel network:
www.pugliaimmobili.it per la vendita di immobili
www.pugliacasevacanze.it per l’affitto di immobili
Quindi, siamo andati all’estero in lingua inglese con un solo sito: www.propertiespuglia.com. Il format comunicativo è sempre lo stesso: social media, conversazione, partecipazione degli utenti, velocità di risposta in tutti i canali attivati. Adesso anche SEO e SEM.

Ora il vostro business non è più soltanto comunicare il territorio, ma venderlo direttamente…

Senz’altro: vendiamo il territorio pugliese.
In futuro guideremo l’utente nella pianificazione della vacanza (pernottamento, dove andare, cosa fare, …) e nell’acquisto dell’immobile come la seconda casa, ad esempio, oppure le masserie e le dimore di charme nella campagna tra gli ulivi e i vigneti.
Il nostro target di mercato per il momento è fuori Puglia, ma puntiamo anche al target interno.

Come si sono evoluti i rapporti con le amministrazioni locali, gli enti turistici, hanno compreso l’efficacia delle vostre scelte di fondo?

In realtà, non abbiamo avuto dei grandi rapporti con le amministrazioni locali, un po’ per i loro tempi di risposta estremamente lunghi, un po’ anche per noi stessi che abbiamo privilegiato sempre la dimensione del business indipendentemente dalle amministrazioni locali.
In alcuni casi abbiamo avuto a che fare, abbiamo anche collaborato in qualche evento fornendo consulenza di internet marketing, tuttavia da questo punto di vista latitiamo.
Ci riserviamo, comunque, di attivare dei canali di collaborazione e comunciazione con la PA in un futuro prossimo, quando saremo già strutturati in maniera perfetta in termini di offerta.

Pensi che questo possa far maturare anche altre realtà imprenditoriali pugliesi, insomma vi sentite di avere fatto da incubatori pèer altri giovani inprenditori?

A mio avviso è ancora troppo presto per dirlo, ma di certo siamo i pionieri in loco per quanto riguarda l’innovazione nei processi di vendita nel campo immobiliare e turistico. Sono convinto che tra pochi anni le cose cambieranno anche qui e lì staremo a vedere se siamo stati bravi o meno.

Sei ottimista? sai che è obbligatorio…

So che bisogna esserlo. E lo sono per natura: il mondo in cui viviamo può essere pieno di rischi, certo, ma altrettanto pieno di opportunità.