Ciao ragazze,
oggi vi mostro qualche scatto delle Luci d'Artista di Salerno, l'evento che per me è ormai uno degli appuntamenti fissi di Dicembre. Amo girare per la città con gli occhi puntati verso il cielo, pronta a stupirmi. C'è chi le vede come delle semplici luci colorate, ma per me sono molto di più. La magia che si crea tra le strade, dove regna la frenesia dei turisti e l'odore delle caldarroste si unisce alla brezza del mare. La magia di ritrovarsi tutti un po' bambini nel veder materializzate la carrozza di Cenerentola e la balena di Pinocchio. Di fronte alle favole e alle luci tutto diventa improvvisamente semplice, ritorna la voglia di crederci a quel "vissero per sempre felici e contenti", ecco perchè ho deciso di concludere il 2015 con questi scatti. Un anno che non mi mancherà affatto.E' la prima volta in vita mia che sono ben felice di lasciarmi alle spalle l'anno trascorso, non mi ha portato nulla di buono, anzi, mi ha tolto una delle colonne portanti della mia vita. E quando ciò accade è difficile risalire e credere che esista ancora una luce in fondo al tunnel. E' stato un anno di cambiamenti non decisi da me, a cui mi sono dovuta adattare, io che sono abituata da sempre a guidare il timone della mia vita, ho dovuto imparare a seguire la corrente, lasciarmi trascinare quando questa era più forte. Purtroppo non si può navigare a vele spiegate anche quando il mare è in tempesta. E io questo l'ho capito sulla mia pelle. Ho imparato anche che è giusto fermarsi, respirare, dare al cuore, e al corpo, il tempo di metabolizzare. Anche a questo non ero abituata, io che corro come un treno ad alta velocità perchè ho sempre troppo da fare, da vedere, da vivere. Ho capito che la vita è anche nei momenti bui, nelle giornate in cui spegni il resto del mondo e ti chiudi in una stanza. Mi sono concessa il lusso di piangere, perchè quando ci si sente impotenti è l'unica cosa che si riesce a fare. A tutti voi, che rimanete la parentesi più bella in questa bufera, vi auguro un 2016 sereno e ricco di cose belle, andiamocelo a prendere quel "vissero felici e contenti"!XoXOLucia Palermo