Magazine Diario personale

Tra(vesti)menti.

Da Oliviabluebell
Mi sono svegliata da poco, con quel solito rantolo di chi ha dormito felice e beata. Finalmente, aggiungo. Che sono stati giorni in cui non sono mai riuscita a fermarmi, quindi riuscire a gustarmi il piacere di rimanere a letto fino alle undici e mezza non ha prezzo.Mi lavo la faccia con dell'acqua fredda, aiuta a svegliarmi e poi mi è sempre piaciuta l'acqua fredda sul viso non appena sveglia.Non ho latte e non ho nemmeno the', devo far la spesa. Nel mentre mi arrangio scroccando un pranzo dai miei.Posso rilassarmi ancora un po' prima di prepararmi ed uscire e allora mi siedo sul balcone, un boccone dolce in mano e guardo il cielo. Sento gli uccellini che cinguettano e mi dico che è un po' strano, che non mi ero mai soffermata più di tanto su quel cinguettio da quando sono qui nel topolocale, lo stesso che mi ha accompagnata quando sono rientrata stanotte.E ripenso ai giri frenetici per negozi dopo l'ufficio per trovare una maglietta di pizzo a poco, alla corsa per prendere il treno, a Santa mamma che mi aveva portato le polpettine della nonna per cena, alla stanchezza e alla mia indecisione sull'uscire o meno. Alla fine sono uscita, ci è voluto poco a convincermi. Mi è piaciuto questo Halloween. Io e lei vestite da "morte e resurrezione", un giro sui navigli con la gente che ci guardava e giù fino alle colonne fin quasi via Torino. Una birra in piedi e tante chiacchiere, passi e una conclusione del tutto inaspettata.Nuova gente, un ciupito offerto, risate, chiacchiere. Poi quando smetti i panni del travestimento e ti butti sotto il letto, ti rimane un sorriso. Lo stesso che hai in questo momento.Perchè per divertirsi, nonostante tutto, ti basta veramente poco.

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