L’Antartide, una terra di ghiaccio, che ha le temperature più basse al mondo ospita da anni la missione “Concordia”, cui partecipano ricercatori e tecnici del CNR. Tra i molti tecnici e personale ci sono tre sardi. Uno di loro Manuel Caula è originario di Iglesias. 48 anni, diploma di perito elettronico e un ottimo curriculum di molteplici esperienze in Italia e all’estero nel campo dell’automazione industriale ed elettronica. Gli altri due sardi hanno mansioni meno scientifiche ma di riguardo per il funzionamento del team: l’infermiere Rodolfo Cabiddu, 50 anni, di Barisardo e il cuoco Giorgio Deidda, 33 anni, di Oristano
La missione scientifica nella base italo francese di Concordia riguarda i programmi scientifici e tecnologici nell’ambito dello studio di atmosfera e calotta glaciale: l’impatto di aerosol e nubi sottili (cirri) sul bilancio energetico dell’Antartide, la cui conoscenza è fondamentale per comprendere l’evoluzione del clima e realizzare modelli di previsione più attendibili per l’intero pianeta.