Magazine Diario personale
Tale passione mi porta a consumare molti libri in un anno. Mai abbastanza, ma molti.
Raramente ne parlo o li recensisco su queste pagine poiché, in realtà, non credo di possedere gli strumenti adeguati, l'abilità necessaria e la giusta competenza.
Insomma, certe cose preferisco lasciarle a chi le sa fare come si deve.
Ma per tre titoli, letti durante l'anno che è appena passato, ho deciso di fare un'eccezione.
Perché sono storie scritte da autori poco noti e pubblicate da case editrici non particolarmente grandi.
Perché libri così hanno bisogno di tutta la pubblicità possibile, del tam tam della rete, del vecchio e caro passaparola.
Io li ho scelti, li ho letti e li ho apprezzati.
Ed ora ho deciso di condividerli con tutti voi.
"Il cavedio", edito da Fernandel, è un romanzo scritto da quattro donne.
Francesca Bonafini, Mascia di Marco, Patrizia Rinaldi e Nadia Terranova raccontano la storia di un uomo affascinante quanto egocentrico, amato quanto irrecuperabilmente egoista. Un uomo in grado di trovare mille giustificazioni per il proprio bisogno di prendere, ma cieco e sordo di fronte all'impossibilità di dare.
Intorno a questo personaggio ruotano le storie delle donne che lo hanno amato o che gli sono state compagne. Donne complesse, forti e caratterizzate da una qualità umana e morale a lui superiore.
Questo è un libro in cui donne scrivono di altre donne, ma anche di un uomo e delle diverse forme e sfaccettature dell'amore.
Le quattro autrici si sono occupate ognuna di una parte diversa. Ognuna ha raccontato la storia dal punto di vista di un personaggio. Il risultato è eccellente: equilibrato e perfettamente armonico.
Le penne si distinguono tra loro ma non litigano e non si sovrastano. Si passano il testimone con gesti precisi. Dividono il palcoscenico senza mai pestarsi i piedi. Danno vita ad un coro che vale assolutamente la pena ascoltare.
O meglio, leggere.
Guardate la copertina di "Caterina fu gettata". Voi avreste potuto resistere ad un'immagine così curiosa, accompagnata da un titolo altrettanto accattivante? Io no!
E, infatti, durante il "Dorato - Festival indipendente dell'editoria e della musica" tenutosi a Torino lo scorso settembre, io non ho resistito e mi sono lasciata sedurre da questa storia piccina piccina in un libro bianco bianco. Storia scritta da Carlo Sperduti ed edita da Intermezzi.
Un romanzo che non è un romanzo. Una vicenda surreale con creature immortali, bucce di banana sessualmente aggressive, gatte sagge, artisti di strada diabolici, fidanzati vili ed una donna che ogni tanto si addormenta e ogni tanto muore, ma comunque si risveglia sempre.
Vi sembra una follia? Lo è.
Una follia breve e scorrevole. Originale ed ironica. Un titolo perfetto. Un autore capace.
Consigliatissimo.
Finisco con Christian Mascheroni ed il suo "Attraversami", edito da Las Vegas.
Silence è un paese dove il Regime ha vietato l'amore in ogni sua espressione, in quanto sentimento violento che acceca la ragione e stimola l'aggressività.
Il potere ufficialmente mette all'indice l'amore accusandolo di tutte le guerre. Ma in realtà lo imbriglia per fiaccare lo spirito della popolazione e poterla meglio controllare.
Una coppia di giovani è destinata ad aprire gli occhi ad un paese di vecchi, tali nell'animo e soprattutto nel cuore.
La scrittura di Mascheroni, che già avevo avuto modo di apprezzare in "Alex fa due passi", non è mai banale ma sempre immaginifica e poetica.
L'autore ci regala un viaggio struggente e doloroso. Passando da un capitolo all'altro, da un quadro all'altro, in un crescendo di ribellione e consapevolezza.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
L'Amore è rumore.
Fine giugno. Non so bene perché, ma ho voglia di mettere nero su bianco quante cose nel mese mi hanno fatto incazzare e quante no.E forse da oggi in poi lo... Leggere il seguito
Da Mariellas
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Formazione Volontari TGS@SYMdonBosco2015 a Torino Valdocco!
Il TGS ritorna alle origini della spiritualità salesiana alla Casa Madre Maria Ausiliatrice in località Valdocco a Torino: è questa la sede prescelta dal TGS... Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE -
Sotto il cielo di un’estate di Tirana
A queste latitudini l’estate è iniziata a maggio e si è interrotta bruscamente con gli acquazzoni di giugno, con buona pace delle All Star blue navy, ormai... Leggere il seguito
Da Annagiulia
CULTURA, DIARIO PERSONALE -
Don Bosco 1815-2015: il Papa in visita a Torino
Giornata attesa e preparata da mesi con trepidazione quella di oggi a Torino: è il grande giorno della visita in città di Papa Francesco. Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE -
Don Bosco 1815-2015: post #30
Si conclude questa domenica la lettura del racconto delle “Memorie dell’Oratorio” con uno degli episodi più significativi raccontati al termine della terza e... Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE -
Meet the Leaders: TGS Caterham 2015
TGS Caterham 2014 – 06/29.07.2015Dopo aver conosciuto i Leader TGS assegnati al centro di Coulsdon (vedi il precedente post), introduciamo ora gli animatori... Leggere il seguito
Da Tgs Eurogroup
DIARIO PERSONALE