Molto interessante il post apparso sul sito spagnolo " La Jugada Financiera ", che ha cercato di fare un calcolo dei soldi che negli ultimi 10 anni sono stati spesi da investitori mediorientali nel calcio europeo.
Sponsorizzazioni
Qui ci si basa sull'analisi effettuata da Repucom con il suo documento "Emerging Giants" (che potete scaricare da questo link), secondo il quale nel 2014, il 76,2% degli investimenti mondiali nello sport è arrivato dall'Asia e dal Medio Oriente.
Mentre i Paesi asiatici, Corea del Sud, Giappone e Cina in testa, investono in modo massiccio sul mercato degli sport americani, il Medio Oriente ha incrementato in modo esponenziale i propri investimenti nel calcio europeo.
Dal 2005 ad oggi, hanno speso quasi 400 milioni di euro per sponsorizzare le maglie da gioco delle squadre. Le principali sono state le compagnie aeree: Qatar Airways (Barcelona), Emirates (Real Madrid, Milan, PSG e Arsenal) nonché Etihad (Manchester City). Oltre a questo non si può dimenticare la sponsorizzazione della Qatar Tourist Authority al PSG (parliamo di circa 250 milioni all'anno per 4 anni, quindi un miliardo di euro tondo) e dell'ulteriore sponsorizzazione del Qatar a favore del Barcelona (sono altri 130 milioni).
Diritti televisivi
BeIn Sports, che è di proprietà del network Al Jazeera, si è aggiudicata nel 2013 i diritti di trasmissione della Premier League per l'area del Medio Oriente, aggiungendo poi quelli di CL ed EL per alcune nazioni asiatiche, fino al 2018.
Acquisti di società
Sono varie le operazioni di intervento sul capitale effettuate da investitori mediorientali.
Il mercato più interessato è stato quello inglese, iniziando dall'Arsenal nel 2007 (R&W Holding ha acquisito il 29,7% delle quote) per poi passare al Manchester City nel 2008 (Abu Dhabi Holding ha speso 330 mln per assicurarsi il 90%). Più recentemente la Gulf Finance House (Bahrein) ha acquistato il Leeds United e Fawaz Al-Hasawi (Kuwait) il Nottingham Forest.
Ma anche gli altri campionati possono vantare delle presenze. La più eclatante è certamente quella della Qatar Sports Investments nel Paris Sait-Germain (acquistato nel 2011 per circa 110 mln di euro), ma anche la Spagna ha avuto il suo sceicco (nel Malaga, 2010) così come in Germania ha Hasan Ismaik ha comprato il 49% del TSV Muchen 1860, attualmente in Bundelsiga 2.
E l'Italia?
Chi lo sa, forse i tempi non sono maturi, forse avremo qualche sorpresa nei prossimi mesi.