TrecIento cose che non hanno nè capo nè coda

Ebbene sì,questa è Sparta!!! No,momento,questa è Catania e io non son Leonida. Però,son a quota trecento deliri, soliloqui,monologhi,flussi di coscienza,sproloqui e discorsi a vanvera.
Perciò,essendo più o meno in una fase di "maturazione da blogger" dovrei scrivere qualcosa di eccezionale,sentito,poetico,aulico.
Dovrei. Ma proprio non ci riesco,mi son svegliata per forza di inerzia e credo che andrò a dormire per altrettanta spinta.
Indi per cui poscia,alza la coscia e piscia sopra la pietra liscia ho deciso che scriverò 300 piccole perle (o pirle) partorite negli anni dal mio encefalo piatto.
Siete pronti ad annoiarvi? 3...2...1...
1)Quand'ero piccola (4 anni) ero convinta che Napoli si chiama così perchè l'aveva deciso Napoleone visto che l'America si chiama in tal modo grazie ad Amerigo Vespucci.
2)All'età di cinque anni,diedi a mio padre dell'omosessuale perchè aveva il vizio di darmi i bacetti sulle guance (ero convinta che l'omosessuale fosse un uomo fissato con il sesso).
3)Sempre durante la prima parte dell'infanzia non ritenevo corretto che le vitamine non fossero presenti in cibi la cui iniziale fosse,per l'appunto,uguale alla vitamina (es: l'Arancia doveva avere la vitamina A e non C.).
4) Riesco a scrivere e parlare al contrario.
5)Ho avuto due traumi cranici ma non son loro la causa della mia idiozia.
6)A sei anni son scappata di casa facendo fagotto (un peluche,un golfino e una kinder fetta a latte) ma son ritornata subito dopo perchè son uscita con le ciabatte.
7)Ho provato l'ebrezza di avere un chiodo conficcato nel piede.
8) Ho imparato a leggere grazie ai fumetti di Cip&Ciop.
9) M. e S.,figli di amici di famiglia e poco più grandi di me,riuscirono a convincermi (a cinque anni) che se volevo potevo volare. Fui salvata in extremis prima di buttarmi giù dal balcone e ricevetti sberle da tutti i presenti.
10) Ad una mia cugina ho calpestato lo strascico del vestito da sposa circa 20 volte post corsa nel giardino del ristorante. Era la mia forma di vendetta per non avermi fatto fare la damigella.
11) A otto anni ho avuto il coraggio di provare a leggere Kafka. Non ci capì una mazza.
12) Son riuscita a farmi venire le mestruazioni dallo spavento il giorno in cui mi sarei dovuta operare di tonsille. Avevo 10 anni.
13) Ho preso a sberle mio cugino il giorno del suo undicesimo compleanno perchè raccontò a tutta la sua classe che m'erano venute.
14) Tornando alla mia infanzia,decisi di farmi chiamare Margherita. Poi,sentendomi rispondere "sì,la pizza" decisi di farmi chiamare Aurora. Il dramma,però,sorgeva nel momento in cui cercavo di pronunciare questi nomi pur avendo problemi di rotacismo; da Margherita Aurora diventavo Maggheita ha-uova. E tutti lì a sfottere.

15) A scuola spacciavo il Push Pop per medicinale. E la maestra di matematica ebbe il coraggio di crederci.
16)Quando volevo un giocattolo "maschile" raccomandavo a mia madre di dire <<è per mio figlio Luca di anni 6.>>. Fu così che ebbi la maglietta di Batman,il set da poliziotto,il set da esploratore nella giungla e la chitarra Bontempi.
17) Il primissimo ragazzo di cui mi innamorai aveva sei anni più di me....ed era (è) gay.
18) Anch'io ho fatto delle foto con la bocca a culo di gallina.
19) Il giorno del mio primo bacio mi son fatta venire la febbre a 40. Il giorno dopo scoprì che il mio "ragazzo" m'aveva attaccato la varicella.
20) La prima volta in cui mia madre mi mandò a comprare della carne dal macellaio da sola dissi <<mi dia un etto di cotto!>>.
30) Una volta ho rimproverato il benzinaio perchè mise la nafta al posto del gasolio. Per fortuna intervenne il mio ex ragazzo spiegandomi che si tratta della stessa cosa.
40) La prima volta che ho partecipato ad un compleanno con la famiglia del mio ragazzo mi son proposta per aprire lo spumante dicendo <<faccio io che son stuppagghiara>>. Solo dopo questa affermazione mi spiegarono che,in siciliano,"stuppagghiara" significa "donna di facili costumi" e non "addetta a levare il tappo".
50) Cercando di spiegare cosa fosse venuto ad una mia compagna di scuola,dissi <<ha un EVEREST>> al posto di <<ha un herpes>>.
60) Ho passato tutta l'estate dei miei sedici anni costruendo scooby-doo. Ancora oggi cerco di liberarmene regalandoli a chiunque.
70) Ho rischiato di essere investita tre volte,una delle quali da una jeep.
80) Son salita sulla Catapulta dopo aver mangiato una pizza. Non ho vomitato,ma da quanto m'han raccontato son svenuta.
90) Per un periodo ho collezionato penne di tutti i generi fino a quando non è scoppiato il portapenne.
100) Non mi son mai ubriacata fino a star male,ma l'ultima volta in cui ero brilla m'ero fissata che m'avessero dato delle mini uova di pterodattilo al posto dei salatini.
110) Per un periodo giravo con la maglietta con su stampato Leonardo Di Caprio.
120) Ho tutti i cd di Cesare Cremonini oltre allo zaino dei Lunapop,il diario dei Lunapop,la cartella porta documenti dei Lunapop,il porta penne dei Lunapop e il peluche di Cesare con cui dormo ancora.
130) Cercando di imitare l'uomo dell'olio Cuore ho spaccato un'asse di una palizzata cadendo di faccia sulla pedana del lido dove si stava svolgendo una festa.
140) La prima volta in cui ho provato ad andare sui pattini in linea ho avuto la malsana idea di farlo a casa di un'amica dove qualsiasi cosa era ricoperta di marmo,compresi gli scalini che portavano alla cucina e che ho sceso di culo.
150) Son l'unica che è riuscita a tagliarsi un dito sugli scii e sulla neve.
160) Infatti non so sciare.
170) Più di una volta ho inavvertitamente mostrato il mio seno causa onde anomale e scarsa capacità nel nuotare.
180) Ho visto qualche scena di un porno a 15 anni e m'ha fatto schifo.
190) Per un periodo ho fatto parte di una compagnia teatrale e il giorno del mio debutto,nel momento stesso in cui entravo in scena,ha iniziato a diluviare. Era una rappresentazione all'aperto,ovviamente.
200) Un giorno,cercando di imitare un passo di danza in piena ricreazione,m'è volata via la scarpa ed è finita contro la finestra della presidenza.
210) Spesso sbaglio numero di telefono e chiamo chissà chi dandogli dello zio/cugino/papà o mamma/zia/nonna...
220) Sapevo lavorare a maglia,uncinetto e ricamo.
230) Ho avuto molte care amiche che adesso son care "ma và 'a morì ammazzata".
240) Per un periodo m'era venuta la fissa di fare colazione con i pop corn fatti in casa. Misi su 10 kg in un mese.
250) Non mi son mai fatta nulla durante gli anni del karate ma,il giorno dopo la mia prima gara,cadendo dalle scale mi son rotta il braccio.

260) La prima e unica volta in cui son andata ad Etnaland era il mio diciannovesimo compleanno e il primo giorno di mestruazioni. Per rassicurarmi una mia amica mi disse che una ragazza,facendo lo scivolo pur essendo mestruata,s'è ritrovata costretta a correre al Pronto Soccorso perchè il tampax era risalito troppo in profondità a causa della velocità. Immaginatevi con quale serenità ho passato la giornata.
270) Una volta ho baciato un mio amico per far ingelosire un ex. Non ha funzionato nè con l'uno nè con l'altro.
280) Anch'io ho comprato una bomboletta spray e ho scritto qualcosa su un marciapiede. In pieno giorno.
281) Da neo patentata son partita in quarta e con il freno a mano inserito. Due volte.
282) Ho cercato di diventare una cantante,ma ho rotto troppi vetri.
283) Con lo skate son caduta su un cactus detto "il cuscino della suocera".

284) Un giorno,girando per il paese con il mio fidanzato,abbiam incontrato un ragazzo. Appena l'ho visto ho esclamato <<il maniaco delle ciabatte! Oddio!>>. Questo "maniaco" (era un soprannome idiota che gli diedi ai tempi del lido,nulla di che) è suo cugino.
285) Son arrivata seconda al poligono di tiro superando una "marescialla".
286) Ho avuto "spasimanti" dai soprannomi improponibili: Papera (lo conoscete),Pollo,Sacco,Orso Yoghi....
287) Il mio nickname su Ircq era pieno di numeri al posto delle lettere.
288) Non ho mai fatto una canna in vita mia.
289) A gli esami di stato,la professoressa d'inglese (interna) m'ha chiesto di fare un parallelismo tra Virginia Woolf e Joyce. Non avendo studiato la Woolf e dopo venti minuti di sguardi per farle capire che non sapevo rispondere, alla sua domanda <<Che,non hai studiato?>> ho risposto : <<Perchè mai avrei dovuto studiare quel "genitale secco" della Woolf?>>. Mi son diplomata lo stesso.
290) A Praga un compagno di scuola rimasto senza corone (moneta locale) mi propose uno scambio "equo e solidale" : 300 corone per un rapporto sessuale con lui. Mi fece talmente tanta pena che gli diedi cinque corone con l'augurio di comprarsi un cervello.
291) Sempre a Praga,nella stanza antistante la mia stavano dei ragazzi della Valle d'Aosta. Tutti giocatori di rugby e con il "vizio" di girare in mutande e con la porta aperta. Non mi cagarono nemmeno di striscio ma fu la prima volta che mi truccai di tutto punto anche per andare a dormire.
292) Quando "lavoravo" in discoteca ho avuto il coraggio di non far entrare nel privè il vip di turno perchè non sapevo chi diamine fosse e perchè il suo nome non appariva nella lista in mio possesso.
293) Sempre in discoteca,quando la vip di Uomini&Donne Paola Frizzero mi domandò se,durante il programma,fossi a favor suo o della sua rivale,risposi <<Io 'ste stronzate non le guardo,preferisco I Simpson.>>.
294) Dopo il primo scritto degli esami di stato mi intervistarono telefonicamente per una radio locale.
295) Ho più tette di mia zia. E più cellulite.

296) Ho iniziato a fumare davvero il primo anno di università.

297) Mio nonno ha pensato bene di svuotare la mansarda buttando via tutte le mie Barbie e i relativi oggetti
(casa,vespa,macchina,piscina,salotto,cucina,pentole,piatti,posate,bicchieri,vestiti...). Ho pianto per due giorni e due notti alla veneranda età di ventidue anni.
298) Ci fu un periodo in cui,insieme alle mie amiche,giravano per la città con la mia Panda,ascoltando canzoni napoletane e salutando chiunque incontrassimo.
299) Ho una calligrafia illeggibile.
300) Spero un giorno di pubblicare un libro.
Come avete potuto notare,non ho seguito una numerazione sensata per farvi un "regalo".
E come dice G.C. sulla pagina Fb di Doppio Geffer con Ghiaccio :
"Trecentesimo post,tanti auguri a me!".