Trekking in Lessinia ovvero... incontri a ripetizione

Giornata di trekking in Lessinia con la famiglia ed una coppia di amici con figlia. Sveglia alle 0600, partenza da Verona alle 0730 e arrivo a Rifugio Revolto (1336 mt) con partenza per l'escursione alle ore 0845 circa. Bella giornata di sole ma temperatura alla partenza di circa 13°. Dal lato sx del rifugio Revolto abbiamo preso il sentiero in mezzo agli abeti che porta il fondo alla valle e successivamente prendiamo il sentiero che porta in direzione Orti Botanici (in pratica l'E5, lungo il fianco sx della Val Revolto) fino ad incontrare il bivio (1235 mt) con il sentiero 190 che prendiamo salendo lungo un sentiero con numerose e talvolta ripide serpentine posto nel mezzo di un  bosco di abeti posto sul lato dx della Valle del Diavolo. Giungiamo quindi a Passo Tre Croci (1716 mt) e facciamo sosta per ammirare il panorama, fare foto e bere e mangiare qualcosa. 
Riprendiamo a camminare prendendo il ripido sentiero (182) che ci riporta prima a quota 1840 mt circa e a seguire lungo la costa  fino a Passo Plische (1880 mt). Da qui fino a Scalorbi inizia la serie di incontri con bikers conosciuti e con il quale faccio un pò di conversazione : 1) un gruppo di bikers dei Pedalò Val Tramigna con il loro presidente; 2) alcuni bikers con il quale ho fatto la notturna del  26/8/2011; 3) Fabrizio, presidente del Team Pedalaparco con alcuni dei suoi tra i quali Maurizio; 4) Michele "Confizz", biker di San Bonifacio con il quale ho pedalato più volte.Lungo l'itinerario ammiriamo il panorama e quindi
- il Rifugio Revolto e Passo Pertica con relativo Rifugio:
- Il Carega con Rifugio Fraccaroli:

- Passo Plische:

Proseguiamo quindi verso Rifugio Scalorbi e sostiamo per il pranzo "al sacco". Dopo il pranzo e un pò di riposo  prendiamo per la classica strada militare che dal Rifugio Scalorbi ci riporta a Rifugio Revolto via Rifugio di Passo Pertica. Quindi a seguire saliamo in macchina e rientriamo a Verona dove troviamo 32° di temperatura.

Una bella giornata passata in compagnia e devo giustamente lodare le due consorti e le nostre ragazze per essersi sorbite un giro che sopratutto fino a a Passo Plische non era una passeggiata in ragione del dislivello e di alcuni tratti ripidi da superare quindi... bravissime!
Un grazie della compagnia ed un saluto agli amici Giancarlo, Antonella e Sonia.
Alla prossima!