Parole e basta, grandi annunci sulla stampa compiacente ma risultati zero. La Regione Lombardia ha fallito da anni e continua a mostrare un’insensibilità feroce per i drammi quotidiani dei pendolari. Gli strapagati assessori lombardi sono in numero tale da pareggiare quelli di un governo: l’attività però è risibile. Questa Regione protegge solo la borghesia, le masse di dirigenti ben pagati, non pensa a lavoratori e studenti costretti a viaggiare in treno. Dove non ci sono affari in vista la Regione non c’è. Segue la protesta di Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, che si batte da tempo per i pendolari, dei quali fa parte, troppo spesso inascoltato.
“Ho visto con quanta enfasi è stata presentata alla stampa la stipula del nuovo contratto di servizio tra Trenord e Regione
Lombardia e mi domando quando si metterà fine a questa politica degli annunci, imbastita con tanti faremo e vedremo, e
si passerà veramente ad una politica dei risultati”. Così interviene il consigliere regionale del Pd Agostino Alloni che spiega:
“Gli investimenti annunciati ieri in conferenza stampa sono gli stessi annunciati un anno fa, ma nonostante le tante
promesse da allora nulla è cambiato: il servizio ferroviario regionale è rimasto sotto i livelli di soglia con indici di puntualità
insufficienti.”
L’esponente del Pd, conoscendone da pendolare le inefficienze, porta come esempio concreto i treni della direttrice Milano
– Cremona e sottolinea come “da settimane i treni di ritorno da Milano per Cremona e Mantova sono perennemente in
ritardo, in particolare il treno 2661 delle 18.20 e il 2663 delle 19.15. Questa mattina, inoltre, il treno delle 7.26 della linea
Treviglio – Cremona è stato soppresso a Casaletto Vaprio costringendo pendolari e studenti a cercare passaggi
improvvisati per giungere a Crema in mancanza di un mezzo pubblico alternativo. Sempre stamane il treno in partenza
da Lambrate delle 7,16 segnava un ritardo di 30 minuti dovuto ad un guasto tecnico”.
Il consigliere Alloni tiene a ribadire: “Questa è la vita di un pendolare cremonese che quotidianamente deve dimenarsi tra
ritardi ed inefficienze. Ieri sono stati annunciati 240 milioni di euro per il rinnovamento del parco treni e l’immissione di
nuovi convogli. Mi auguro vivamente che, vista l’urgenza, le linee del quadrante Sud Lombardia non vengano snobbate
ancora una volta come è troppo spesso accaduto”.
Partito Democratico di Cremona
0.000000 0.000000