Trentino Ski Sunrise: l'emozione dell'alba sulle dolomiti

Ammirare l’alba sulle dolomiti è un’esperienza che almeno una volta nella vita va vissuta. Se poi si tratta del periodo invernale e con una recente nevicata allora l’esperienza è ancora più magica. Per poter vivere queste emozioni ho partecipato all’evento Trentino Ski Sun Rise, organizzato dall’APT di San Martino di Castrozza, e dove possono  partecipare anche i non sciatori,  prendendo parte ad una ciaspolata alle prime luci del sole. Arrivo a San Martino di Castrozza in tarda serata e sistemo velocemente borsa e zaino presso la pensione Da Meto, una buonissima casa vacanze situata subito all’inizio della strada per il passo Rolle. Purtroppo rimango qui sola una notte, ma mi è bastato poco a capire che il punto di forza di questa struttura è l’ospitalità! Un benvenuto che davvero in pochi posti ho sperimentato. Sveglia puntata alle 4H30 del mattino e subito a nanna, ad attendermi domani c'è il Trentino Ski Sunrise!

05H10 Partenza per il Passo Rolle, o più precisamente per Malga Rolle, dove c’è l’appuntamento con gli altri partecipanti, "ciaspolatori" e sciatori, tutti con un unico scopo: vedere l'alba sulle dolomiti!

05H30 del mattino, prime luci a Malga Rolle

05H30 Tempo per un veloce caffè caldo in malga, utile per affrontare il gelo esterno, e partiamo a piedi verso la seggiovia Paradiso, oggi aperta solo per noi!

l'arrivo della seggiovia a cresta della Tognazza

06H00 Il termometro segna -12 ma poco importa! La voglia di salire velocemente ai 2000 metri della cresta della Tognazza è talmente tanta che nemmeno ci si rende conto del gelo.In effetti l'aria gelida durante la salita in seggiovia mi ha fatto più volte chiedere ma chi me l'ha fatto fare, però una volta arrivato al punto di belvedere questa è stata la risposta:

l'alba sulle Pale di San Martino

la luna vista dai 2000 metri della cresta della Tognazza

Un momento unico che solo la montagna e le dolomiti in particolare possono offrire! Le Pale di San Martino e la catena del Lagorai sono così vicine che sembra davvero di poterle toccare con un dito! E' il momento che chiamerei pace per lo spirito e che fino ad ora ho sperimentato solo in queste montagne e da dove non vorrei mai andar via!

emozione da condividere

Il ritorno alla normalità l'ho avuto non appena mi sono tolto i guanti per fare qualche foto: freddo!!Rimaniamo circa un'ora ad assistere il sorgere del sole. Con l’aiuto delle guide riconosciamo tutte le montagne vicine: Marmolada, Vette Feltrine con il monte Pavion, Sasso Lungo e molte altre.

Passo Rolle

in lontananza la Marmolada

07H15 Scendiamo, sempre con la seggiovia Belvedere, a Malga Rolle, dove troviamo ad accoglierci una tavola preparata a festa accanto al focolare per la prima colazione!! Quando si dice una prima colazione dolomitica!!

Prima colazione a Malga Rolle

Ammetto però che un po’ me l’aspettavo. Dopo la bellissima esperienza della scorsa estate con albe in malga, sapevo che ad attenderci ci sarebbero state tutte le specialità trentine: burro, latte e formaggio prodotti in malga, ma anche miele, marmellata locale, yogurt e tantissime torte fatte in casa. Ottimo!
09H00 Dopo aver fatto il carico di energia siamo pronti per la ciaspolata! Ad attenderci c’è Renzo, la nostra aquila (così vengono chiamate qui le guide alpine), con ciaspole e bacchette, e in pochi minuti siamo pronti ad immergerci nella magia delle dolomiti. Sempre sorvegliati dal Cimon de la Pala m.3129,facciamo un percorso ad anello, cercando di riconoscere le tracce lasciate dagli animali durante la notte e di ammirare l'ambiente del bosco con vedute sempre sorprendenti. 

si ciaspola!

il Cimon de la Pala, chiamato anche il Cervino delle dolomiti

Siamo a più di 2000 metri di quota, e la nostra ciaspolata continua in direzione malga Juribello, per arrivare poi ad un piccolo pianoro da dove si ha una visuale delle Pale di San Martino in tutta la loro bellezza!

la nostra aquila Renzo

le Pale di San Martino

12H00 Finisce a Malga Rolle la nostra ciaspolata. Tempo per i saluti e ritorniamo Da Meto, a San Martino di Castrozza, per il pranzo. Non potevo resistere al piatto tipico di Primiero,  un must se si è qui in vacanza: Tosèla (formaggio fuso), polenta e salsiccia! Ottimo!!

tosela, polenta e salsiccia: tipico!

14H30 Troppo presto per tornare a casa! Ne approfittiamo della vicinanza degli impianti di risalita Colverde per effettuare una puntatina con la funivia ai 2700 del Col Rosetta. Ero già stato qui anni fa in estate, ma purtroppo, causa nebbia, non mi ero gustato per niente il panorama. Oggi invece il meteo è stato dalla mia parte e il risultato è questo:

l'altopiano delle Pale con il rifugio Rosetta sullo sfondo

uno spettacolo che solo le dolomiti possono offrire

Cattedrali di roccia immerse in un mare bianco di neve: il modo migliore per terminare questa esperienza del Trentino Ski Sunrise, e per  dare l'arrivederci a queste montagne incantate patrimonio dell'umanità Unesco.
Vedi anche: le mie escursioni in montagna