Ieri sera per le due italiane impegnate in Eurocup è stata una serata a metà tra il positivo e il negativo: la Benetton Treviso è infatti uscita con un pareggio (sì, nella seconda coppa europea per importanza a questo punto valgono i pareggi senza giocare il supplementare) da Goettingen e quindi con il match point in casa da poter sfruttare la settimana prossima, mentre la Pepsi Caserta, in casa, è stata sconfitta di sei punti dall’Unics Kazan e quindi potrà ancora giocarsi il passaggio del turno in Russia, mercoledì.
Negli altri due incontri di questi quarti di finale, le vittorie sono andate alle due squadre in casa, Siviglia sul Budivelnik e Cedevita sull’Estudiantes.
Vediamo in dettaglio le partite:
Pepsi Caserta-Unics Kazan 84-90
I padroni di casa riescono a stare attaccati alla partita per i primi tre quarti di gioco, riuscendo anche ad andare avanti di 4 punti nel terzo periodo, prima però di soccombere nel finale sotto i colpi di un implacabile Vladimir Vereemenko autore di 30 punti, 12 rimbalzi, 3 assist e un impressionante 40 di valutazione e dell’ex Treviso Lyday autore di 16 punti. Eric Williams è il migliore dei casertani con 22 punti, 6 rimbalzi, 9 falli subiti e 30 di valutazione, mentre le guardie vengono fermate: Bowers 6 punti e 2/7 al tiro, Ere 13 ma 4/14, Di Bella 7 punti ma 0 assist.
Goettingen-Benetton Treviso 66-66
I tedeschi partono fortissimo toccando anche il +14 (massimo vantaggio sul 36-22) nel secondo quarto e chiudendo sul 41-32 all’intervallo lungo. Ma la Benetton reagisce in avvio di ripresa e con un parziale di 11-0 messo in piedi dalla coppia Markovic-Gentile ribalta la partita fino al 66 pari con l’ultimo tiro di Gentile che non va. Proprio il giovane figlio di Nando è il migliore dei suoi con 22 punti e 7 rimbalzi, mentre Brunner con 10 è l’altro giocatore in doppia cifra; per i padroni di casa, invece, Scott chiude con 15, Anderson con 13.
Cajasol Siviglia-Budivelnik 67-49
Dopo un primo quarto equilibrato gli spagnoli prendono il volo nel secondo e nel terzo creando un solco incolmabile per gli ospiti che non riescono a reagire neanche negli ultimi dieci minuti. Urtasun con 15 punti e Katelynas con 14 sono i migliori per Siviglia, 11 per Keys e Wilson invece per il Budivelnik.
Cedevita Zagabria-Asefa Estudiantes 90-81
La seconda spagnola impegnata in Eurocup sorride meno dell’altra visto che perde e in casa dovrà riuscire a vincere con più di 9 punti di scarto per passare il turno. Dopo due quarti giocati alla pari il break decisivo arriva nel terzo con un parziale di 29-12, negli ultimi dieci minuti Estudiantes riesce solo ad accorciare un po’ le distanze. La coppia Rudez-Draper segna rispettivamente 21 e 20 punti risultando decisivi, per gli ospiti invece c’è la doppia-doppia da 19+11 di Caner-Medley.
Questa sera torna anche l’Eurolega con gara2 dei playoff: per ora tutte le serie hanno rispettato il fattore campo, ma lo spettacolo e l’equilibrio non è certo mancato… se escludiamo la partita tra Olympiacos e Montepaschi Siena, finita in pratica dopo cinque minuti! Ma coach Pianigiani non ha perso lucidità, e vuole provare lo stesso a condurre i suoi alle Final Four:
“In questo contesto, contro un avversario così forte, non possiamo assolutamente lasciare che si ripeta quello che è successo in gara1. Sapevamo che poteva succedere di perdere la prima, proviamo a fare tesoro dei nostri errori, sperando che questa esperienza ci sia utile in gara2. Aver potuto far giocare McCalebb è una cosa positiva per noi, spero potrà darci una mano già da questa sera.”
Sulla stessa nota anche il capitano della squadra, Shaun Stonerook:
“Ci hanno dominato, ma speriamo che questa partita ci svegli, abbiamo capito che tipo di gara dovremo giocare. Questa è andata, ma partiamo dallo 0-0, non dal -48, e basta vincere di un punto per andare 1-1. Sono cose che succedono. Ma non ci arrenderemo mai, anche se dovessimo perdere di 50 anche la prossima.”
E un altro dei leader, Rimas Kaukenas:
“Senza dubbio dovremo giocare al contrario di martedì se vogliamo vincere. Dovremo fare cose semplici, giocare aiutando i compagni, riprendere la giusta concentrazione. Martedì sera è da dimenticare, abbiamo giocato malissimo, non eravamo noi, non eravamo lì, non so spiegare che cosa è successo. Ora però basta davvero. Il presente è oggi.”
Ecco il programma della serata:
Caja Laboral Vitoria-Maccabi Tel Aviv 20:30
Regal Barcelona-Panathinaikos 21:15
Real Madrid-Power Electronics Valencia 20:45
Olympiacos-Montepaschi Siena 20:45 in diretta su SportItalia