Mobile - PC
TESTATO SU
PC
Genere: Casual, Gestionale, Strategia
Sviluppatore: BumpkinBrothers
Produttore: KISS ltd
Distributore: Digital Delivery
Lingua: Italiano
Giocatori: 1
Data di uscita: 26/06/2013
Adatto per brevi momenti di svago... … Ma potrebbe annoiare alla lunga
Tante strutture presenti Graficamente non al top
Ottima rigiocabilità
Ogni tanto c’è bisogno di tirare il fiato. Non si può pensare di cimentarsi sempre con titoli impegnativi e punitivi, ma va trovato il giusto compromesso attraverso produzioni videoludiche più semplici, magari di stampo casual. Tribloos 2 rientra tra queste e, dopo essere approdato su dispositivi mobile, giunge su Steam seguendo il percorso di tante altre produzioni recenti. Non abbiate pregiudizi però: il titolo, dietro ad una facciata ed un indirizzo tipicamente casual, nasconde aspetti strategici niente male, che potrebbero catturare l’attenzione anche di molti hardcore gamers bisognosi di relax e di qualcosa da snocciolare con calma, senza fretta.
STRATEGIA E VELOCITÀ D’ESECUZIONESono tante le produzioni casual rilasciate negli anni, soprattutto in questi ultimi in cui società di sviluppo e pubblicazione hanno trovato enormi guadagni grazie a titoli più o meno semplici ed ispirati arrivati ovunque: su smartphone, tablet, Facebook, Steam e così via. Tribloos 2 rientra in questo genere di giochi e tenta di ripercorrere il successo raggiunto dal primo titolo della serie, non è però il solito “giochino” già visto, fine a se stesso e di una semplicità disarmante, ma rappresenta uno dei pochi e validi gestionali di stampo casual presenti sul mercato. A dare il via alle azioni troviamo un semplice pretesto, ossia quello di aiutare i simpatici animaletti a riparare le loro costruzioni dopo una serie di violente tempeste e, fatte le dovute conoscenze coi comandi grazie ad un paio di livelli tutorial, s’inizia subito a far sul serio. Con un totale di 75 livelli normali, più una manciata di bonus ed una quindicina di sfide, Tribloos 2 coniuga alla gestione del tempo quello della costruzione di strutture specifiche, la raccolta di materiali, la protezione di particolari uova, ed il tutto è strettamente connesso e collegato ad un sistema di valutazione (il classico Oro, Argento, Bronzo), diretta conseguenza del risparmio di tempo ottenuto. Ciò mette in risalto subito un paio di aspetti della produzione: il primo è che, superati i primi livelli, ci si renderà conto di come sia tutt’altro che semplice raggiungere la valutazione più elevata al primo colpo – quindi ottima rigiocabilità – ed il secondo riguarda il level design dei singoli livelli, pensati e studiati a tavolino, in modo tale da garantire fasi di gioco semplici e scorrevoli qualora li si affronti come passatempo senza impegno, ma punitivi ed ardui se la nostra volontà sarà solo e soltanto quella del raggiungimento dell’oro in ogni stage.
Il tempo scorre molto rapidamente, in basso a destra dello schermo una lancetta ci aggiorna in tempo reale di quello rimanente, e per ottenere una buona medaglia bisognerà far affidamento sulla velocità d’esecuzione e sulle capacità di risoluzione dei livelli, coordinando al meglio le nostre forze, costituite da teneri animaletti blu. Si parte da un minimo di 5 unità di lavoratori e, spesso, con un numero di risorse – come il legno – altrettanto basse, quindi per conseguire i singoli obiettivi chiesti di volta in volta bisognerà eliminare ostacoli come tronchi di legna piazzati spesso poco prima di obiettivi sensibili alla buona riuscita del livello, oppure aumentare subito il numero massimo di case, in modo tale da ottenere un bonus di lavoratori ed accelerare i processi di costruzione delle strutture. Strutture che richiederanno, chiaramente, oltre ad un numero di risorse variabile (legno, pietra, pali e così via) anche tempi di costruzioni diversi: da quelli non molto lunghi per la costruzione di case a quelli più importanti per le segherie, o per le stazioni meteorologiche. Importante, anche in tal caso, distribuire equamente le risorse umane, qualora si stessero costruendo più strutture allo stesso tempo. La distribuzione di queste risorse avviene cliccando semplicemente sulla struttura – previa disponibilità di materiali richiesti per la costruzione – ed aggiungendo il numero di unità, variabile da struttura a struttura. Un’ottima pianificazione iniziale (il tempo inizierà a scorrere dopo la vostra prima mossa) spesso significa raggiungere il proprio scopo più facilmente di quanto non possa sembrare; in caso contrario, sarete molto spesso costretti ad iniziare daccapo il livello, causa mancanza di materiali, proprio perché il design dei livelli è ispirato e non banale, come ci si potrebbe aspettare da “giochini” di stampo casual come questi.
Dal punto di vista tecnico Tribloos 2 non ha molto da mostrare. Dietro a fondali ottimamente realizzati a mano emergono i livelli di gioco che fanno la loro parte, ma senza stupire. Però, al lato grafico un po’ superficiale, si affiancano un senso di profondità e di sfida che mai ci saremmo aspettati e se a ciò unite un comparto sonoro degno di nota, con una soundtrack originale di una ventina di minuti, ci si può facilmente ritenere soddisfatti dell’offerta complessiva del prodotto. I circa nove euro richiesti su Steam potrebbero sembrar tanti, ma la bontà d’esecuzione c’è tutta e, se preferite risparmiare qualcosina, potete buttarvi sulle versioni per iOS ed Android, entrambe prezzate a poco più di due euro.
IN CONCLUSIONETribloos 2 è un piacevole passatempo da utilizzare con parsimonia nei momenti morti o di noia, quando non se ne può più di titoli impegnativi. La sua natura casual, unita all'aspetto manageriale, compongono un mix che lato gameplay funziona e riesce a divertire discretamente nella breve/media distanza. Se però cercate qualcosa con cui passare interi pomeriggi, Tribloos 2 potrebbe arrecarvi un po' di noia. ZVOTO 7