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Tribunali di Crema e Treviglio verso l’accorpamento perfetto

Creato il 25 giugno 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

English: The river Adda and the fort of the to...

Cassano D’Adda: il tribunale è già stato smantellato dal presidente del tribunale di Milano

Italiano: l'ingresso del tribunale di Treviglio

Il tribunale di Treviglio, promesso sposo di quello di Crema, nella più classica delle unioni civili

Non c’erano mai stati contatti fra il Comune di Crema e quello di Treviglio, a proposito del futuro, incerto da tempo, dei rispettivi tribunali. Una scoperta agghiacciante del sindaco Stefania Bonaldi che manifesta il proprio stupore nel comunicato del municipio di Crema, riportato qui sotto.

Le relazioni istituzionali ereditate dall’amministrazione precedente hanno a tal punto risentito delle lacerazioni interne alla coalizione? Il tribunale di Crema ha comunque qualche chance di salvezza unendo le forze con Treviglio. La cittadina bergamasca infatti non potrà accorpare il proprio tribunale con quello di Cassano, come si ventilava nei giorni scorsi. Dunque la diplomazia può contare su un margine d’azione: ci potrà ancora essere Giustizia a Crema!

 

Stamane il sindaco di Crema ha organizzato un incontro con il Sindaco di Treviglio, dott. Giuseppe Pezzoni, per verificare la possibilità di intraprendere azioni comuni fra le istituzioni dei rispettivi territori per scongiurare la chiusura del Tribunale di Crema e della sezione staccata di quello di Treviglio.
Il primo cittadino trevigliese ha riconosciuto che il suo Comune si era all’inizio orientato a possibili azioni congiunte con quello di Cassano d’Adda, più vicino. Ma anzitutto il Tribunale di Cassano fa riferimento ad altra Corte di appello. E poi è emerso che con provvedimento amministrativo della Presidente del Tribunale di Milano, dott.ssa Pomodoro, il Tribunale di Cassano è già stato sostanzialmente smantellato.
Il Sindaco di Treviglio ha quindi accolto di buon grado la proposta cremasca di esplorare l’opzione accorpamento Crema – Treviglio, riservandosi il coinvolgimento dell’Ordine degli Avvocati della bassa bergamasca. I due primi cittadini hanno deciso di riaggiornarsi a brevissimo coinvolgendo i rispettivi presidenti degli Ordini degli Avvocati ed i parlamentari del territorio.
In merito all’incontro il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ha sottolineato che “quello odierno è un piccolissimo passo quanto meno di avvicinamento delle due amministrazioni di Crema e Treviglio”. Il Sindaco, dicendosi stupita che non vi fossero stati precedenti contatti istituzionali, ha aggiunto di voler verificare ad ogni livello se esiste la possibilità come istituzioni cremasche e trevigliesi di condividere “una proposta congiunta che vada sì nell’ottica della razionalizzazione dei costi della sistema-Giustizia per evitare sprechi, ma non del depauperamento del nostro territorio”. E ha concluso che sarebbe significativo indire “un prossimo consiglio
comunale dedicato alla trattazione di questo tema importante che non riguarda solo gli interessi di chi opera nell’ambito del Tribunale, ma la tenuta di un servizio importante per i nostri concittadini e per la nostra città”.

 

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