Magazine Informazione regionale
di Davide Marras
Mi permetto di portare alla vostra attenzione, uno studio sulle cose sarde che penso possa catturare la curiosità dei più preparati, nel saper cogliere i dettagli tecnici, nonché degli altri, come me, che non si possono permettere molte esternazioni, se non per riconoscere in questo, il miglior biglietto da visita per il Nuragico, nel contesto scientifico internazionale.
L’autore dello studio, l’ing. Nicolino De Pasquale, con la sensibilità e la competenza che lo contraddistinguono, ha saputo esprimere, tutta la complessità delle sue elaborazioni, in semplici forme e rappresentazioni che sono risultate comprensibili anche ai non addetti ai lavori, io ne sono stato un testimone, alquanto privilegiato, perché tra i pochi con cui ha condiviso le sue scoperte.
Il suo discorso in relazione ai numeri, vale molto di più, secondo il mio umile parere, di tante esposizioni stratigrafiche espresse dai nostri studiosi, nonché dell’operato di tante agenzie isolane, impegnate come sono, da sempre, a richiamare l’attenzione dei tour operator nel mondo.
Esaminando i giochi di Imenmes, conservati al Museo Louvre, è possibile ricostruire le notevoli conoscenze matematiche e trigonometriche degli antichi egizi. In particolare sul prezioso disco in pietra turchese è inciso a scacchiera un potentissimo sistema di rappresentazione polare-esponenziale, dedotto dalla struttura intima di alcuni frutti, che conduce ad una incredibile semplificazione nella rappresentazione di tutte le funzioni. Queste, anche nelle forme meno elaborate, si caricano di profondi significati, riuscendo a descrivere la crescita di tutti gli esseri vegetali, secondo le proprie fillotassi...
Leggi tutto