FEBBRE
di Maya Banks
Maya Banks
Maya Banks è autrice della trilogia “Passione senza tregua”, della “KGI series” e di oltre cinquanta romanzi che hanno tutti scalato le classifiche del “New York Times” e di “USA Today”. Moglie e mamma di tre figli, vive in Texas e ama andare a pesca e a caccia con la sua famiglia. Per Harlequin Mondadori ha pubblicato Ricordi sotto il sole greco, Il magnate greco, Sedotta da un greco, Fidanzamento a contratto, Ricordi di letto, Sensuale inganno, Contratto milionario, L’accordo di una notte.
Sito: Maya Banks
Pagina FB dell’autore: Maya Banks
Trilogia Breathless (Passione senza Tregua):
1. Fever
2. Rush
3. Burn (Uscita originale, 6 Agosto 2013)
Titolo: FEBBRE
Autore: Maya Banks (Traduttore: Eloisa Banfi)
Serie: Breathless Trilogy # 1
Edito da: Mondadori (Collana: Omnibus)
Prezzo: 14.90 € cartaceo // 6,99 € ebook
Genere: Erotic Romance
Pagine: 358 p.
Voto:
Trama: Quando Gabe Hamilton vede Mia Crestwell presentarsi alla serata di inaugurazione del suo hotel, capisce che è arrivato il momento di compiere la sua mossa. Desidera Mia da moltissimo tempo ormai e ora, la sorellina del suo migliore amico, da sempre per lui un frutto proibito, è finalmente diventata grande. Anche Mia ha fantasticato segretamente su Gabe, senza curarsi di essere più giovane di lui di quattordici anni e ben al di sotto delle aspirazioni di un uomo così potente e spregiudicato: non è riuscita a contenere la folgorante attrazione che nel tempo è cresciuta a dismisura. È adulta adesso e non ha nessun motivo per non provare a realizzare i suoi desideri inconfessabili. Ma più Gabe la trascina in un mondo seducente, più Mia si rende conto che ci sono ancora tante cose che non sa di lui. Gabe si rivela molto più esigente di quanto lei credesse: la loro relazione, intensa e ossessiva, brucia di un ardore trattenuto troppo a lungo, esplora tutte le tappe del piacere, ma non appena si fa più profonda, comincia a sfuggire dalle loro mani…
Recensione
di CriCra
Voglio iniziare a commentare questo libro, Febbre di Maya Banks, facente parte della Trilogia “Passione senza Tregua” (Breathless) con una delle gaffe leggendarie rimaste nella storia della televisione italiana, fatta dal conosciutissimo e oramai compianto Mike Bongiorno: “Ahi ahi ahi signora Longari, mi è caduta sull’uccello!”
Altro giro, altra corsa. Altra ennesima trilogia erotic romance che arriva sugli scaffali delle librerie italiane e di altri paesi. Ecco un’altra autrice che pagherà “lo scotto” del confronto con la oramai trita e ritrita trilogia 50 sfumature di E.L. James. Questa volta però i “Mister Grey” della situazione saranno uno per ogni libro. Un 3 x 1 dunque. Jace, Ash e Gabe. Tre grandi amici, colleghi e soci d’affari alla pari, in una avviata e ricca impresa alberghiera. Uomini affascinanti, ricchi come creso, ognuno di loro con desideri e perversioni nascoste. In questo primo libro la coppia protagonista che conosceremo è quella formata da Gabe Hamilton e Mia Crestwell, nonché sorella di Jace, uno dei due amici di Gabe. E già qui si inizia a capire il grande caos che comporterà il desiderio di Gabe nei confronti di Mia. Un frutto proibito, una tentazione davvero irresistibile. Un’amicizia fraterna a rischio di rottura.
Era la sorella minore del suo migliore amico.
Aveva quattordici anni meno di lui.
Era una donna che avrebbe dovuto lasciar perdere.
Ma quello che avrebbe dovuto fare e
quello che stava per fare, erano due cose diverse.
Sbirciando in rete, sia sul sito dell’autrice che su GoodReads, noterete una strana particolarità. In lingua originale “FEVER” è il 2° libro di questa trilogia, dedicato a Jace. E noterete che la copertina è diversa. In italiano hanno tradotto e messo in vendita FEBBRE con la stessa copertina di quello che in originale (e primo della serie) è intitolato “RUSH”. È una cosa un po’ ingarbugliata, vero? Non capisco perché abbiano cambiato i titoli, quando sono molto probabilmente la cosa più semplice di questa trilogia. Boh! Misteri del commercio editoriale.
Riguardo la trama. Forse sotto, dietro, sopra, di lato, potrebbe essercene qualche briciola di tanto in tanto tra le onnipresenti scene di sesso… sesso e ancora sesso. Un altro contratto, un nuovo dominatore e la sua sottomessa. Dove per inciso, alla fine, entrambi i personaggi non sono altro che succubi l’uno verso l’altro. Il dominatore diviene il sottomesso all’unica donna che (ma guarda un po’ l’originalità!) stranamente lo rende diverso da come è sempre stato, rispetto alle altre donne.
Non si era mai dimostrato così sfrenato
con nessun’altra donna. I suoi gesti e
le sue reazioni erano sempre irreprensibili,
ma con Mia non riusciva a mantenere
neppure un briciolo della calma e del
distacco che lo avevano caratterizzato
fin da quando era adolescente.
I contenuti sono altamente invasivi. L’intimità è off-limits. Un linguaggio sboccato e volgare. In alcuni punti poi, mi ha addirittura disturbata, nauseata. E pensare che si può dire tanto anche con poco, senza ricorrere ad un uso così esplicito delle parole. Neanche la tanto chiacchierata E. L. James è arrivata ad un livello simile. Avendo letto i suoi libri lo posso affermare con certezza. L’editoria oramai, in questo periodo, mi sembra essere diventata una catena di montaggio in serie. Prima ci hanno tartassato con il boom dei vampiri. Poi sono arrivati i lupi, i licantropi. E ancora angeli, streghe… e adesso ecco qui il genere erotico, con il BDSM e quant’altro a fare da contorno.
L’unica nota positiva che sono riuscita a tirare fuori da questo contesto altamente libidinoso, è il carattere di Mia. Lei dall’inizio alla fine si dimostra essere una persona coerente. Potrà apparire la classica donna remissiva, pronta a sottomettersi e con il classico sogno nel cassetto del romantico lieto fine. Ma sa sempre cosa vuole. Si rivelerà una persona reale fino in fondo, degna di ricevere e dare allo stesso tempo la totale fiducia. Pronta a rischiare tutto, qualsiasi cosa per Gabe il quale al contrario, nel momento decisivo, si dimostrerà un codardo, comportandosi come un vero vigliacco. Uno pseudo dominatore che si farà sottomettere dalle sue stesse paure. Non sono una femminista né una puritana giuro, anzi sono alquanto liberale e molto obiettiva.
E per concludere poi, ecco arrivare un epilogo romanzato tutto rose e fiori, con la promessa del “tutto bene quel che finisce bene”. Pensavate che poteva mancare un lieto fine? Non sarà così! Mi spiace ma questo libro non mi è piaciuto, il mio giudizio finale è altamente negativo. Pollice verso. Tiro una riga sopra e vado avanti, sperando di trovare una lettura che possa disintossicarmi dopo questa bruttura letteraria.
Autore articolo: CriCra
Ciao a tutti! Sono CriCra alias Cristina B. Sono una delle recensioniste appartenenti allo splendido gruppo di persone sul Blog, SognandoLeggendo. Sono ovviamente un’amante della lettura, adoro i romanzi e i fantasy. Nel mio piccolo, ogni volta che devo recensire un libro, cerco di essere semplice e obiettiva al tempo stesso. Se c’è da elogiare o da bastonare è sempre meglio farlo più onestamente possibile. Altrimenti non sarebbe giusto, vi pare? Buone Letture a tutti :)