Triple H, l’Era Attitude, Hollywood e Vince McMahon

In una lunga intervista, Triple H ha toccato vari argomenti che interessano la sua carriera, la sua permanenza in WWE e suo suocero, nonché datore di lavoro, Vince McMahon.

Parlando proprio di Mr. McMahon, Triple H ha detto: “Vince sopravviverà a noi e continuerà a fare tutto questo fino a quando non morirà. Non si fermerà. Non abbandonerà. È implacabile. È come uno scarafaggio: può scombiare una bomba atomica, possono morire tutti quanti, ma lui continuerà ad essere qui a lavorare”.

Poi gli è stato chiesto se sarà mai possibile tornare ai grandissimi risultati dell’Era Attitude e, senza batter ciglio, “The Game” ha risposto: “Facevamo i sold out nelle più grandi arene degli USA, senza nemmeno pensarci. Facevamo 7.0 di rating in TV e c’erano segmenti che, ricordo, facevano qualcosa come 8.4 ciascuno. Voglio dire, erano risultati assurdi. – e poi ha aggiunto – Penso che la storia possa ripetersi. Lo dico senza dubbio, possiamo fare anche meglio, quello che porta il domani, nessuno lo sa”.

Infine, Hunter ha confessato che a cavallo fra il ’99 e il 2000, Vince McMahon voleva una carriera d’attore sia per The Rock che per Triple H, per portare pubblicità alla WWE: “Mi ricordo una conversazione con Vince McMahon nel ’99 o nel 2000 in cui voleva che io e The Rock facessimo più film. The Rock era molto interessato, io invece no, non volevo farlo. Amavo troppo il wrestling e lo amo ancora oggi”. Triple H, però, non ha negato che le porte di Hollywood non sono del tutto chiuse, anche perché dice che gli basterebbe fare un paio di telefonate per entrare in quel giro.