/ Libia /
La tragedia libica si sta consumando fra la primavere e l’estate di questo anno corrente 2011. Le bugie di media seguono uno schema che potrei descrivere in questo modo: dettagli falsi o insignificanti in un quadro interpretativo ancora più falso. Credo che dopo questa esperienza per molti cambierà radicalmente il rapporto con i mezzi di comunicazioni legati al potere, a gruppi economici e politici. Avendo consapevolezza dell’importanza di raccogliere informazioni veritiere e continue su ciò che succede davanti ai nostri occhi, che vengono ingannati con montaggi cinematografici e con analisi illogiche quanto falsificatrici ho subito deciso di raccogliere in una “serie” l’informazione più attendibile. Per il titolo generale mi sono ispirato ad una canzone di Patty Pravo ben nota a quelli della mia generazione che sono vissuti in Italia negli anni sessanta e settanta: Tripoli 1969, di cui ho perfino rintracciato un video You Tube che riporto ad illustrazione di un “caldo” ben diverso da quello del 1969. Il 1° settembre 1969 il colonnello Geddafi iniziava anche la sua parabola politica che i nemici suoi, del suo paese e del suo popolo, che egli ha servito più di ogni altro, vogliono stroncare con nostra infamia e vergogna in questo 1° settembre 2011.
«Guerra in Libia: Vergogna ai Paesi dell’Occidente!».
7.