Trofeo d'Eccellenza, Viadana e Petrarca pronte per il faccia a faccia

Mentre Calvisano, Mogliano, Prato e Rovigo erano impegnate sui campi della Challenge Cup con tristi fortune, le altre formazioni dell'Eccellenza si sono ritrovate facci a faccia per la prima giornata del Trofeo Eccellenza. RR è transitato allo Zaffanella, dove il Rugby Viadana domenica pomeriggio ha superato per 31-3 i Crociati Parma: partita che resta aperta nel punteggio nel primo tempo, mentre nella ripresa gli uomini di coach Rowland Phillips mettono la marcia più alta, differenziano maggiormente il gioco affidandosi al piede dell'apertura Apperley e infilano quattro mete che significano punto di bonus, andando oltre la linea prima con il pilone Cenedese (eletto uomo partita), quindi con la seconda linea Monfrino e infine con i trequarti Souare e Pavan, serviti dall'estremo Sintich. Buona la prestazione anche dell'open side flanker Santi e in generale del XV dell'allenatore gallese, ritornato in riva al Po dopo i due anni con i defunti Aironi. Per la squadra allenata invece da Mazzariol ci sono solo i tre punti infilati tra i pali al 17' dall'estremo Farolini e i parmensi non approfittano nemmeno della superiorità numerica visto il giallo a Sintich che manda in piazzola proprio Farolini e quello alla seconda linea van Jaarsveld, arrivato al 22'. Prima linea green quella del Viadana (foto): Cenedese è classe '88, il capitano di giornata Denti, tallonatore, è nato nel '90, mentre Cagna, tight head prop, è un '91. Un migliaio di spettatori per una piazza che ha ritrovato l'Eccellenza nel migliore dei modi, guidando anche in classifica di campionato, e che è tornata alle origini dopo l'esperienza celtica e l'amaro epilogo. 

Gli altri risultati. Il Petrarca Padova si impone in trasferta sul San Donà per 40-19, andando in meta con Mercanti, Ziegler e Gega nella prima frazione e rincarando la dose di ritorno dagli spogliatoi con Conforti e di nuovo Mercanti (doppietta per il patavino). Per i padroni di casa Zanette era riuscito momentaneamente a pareggiare i conti sul 5-5, mentre le mete di Vian e Gerini arrivano a giochi ormai chiusi. Domenica 21, a Padova, arriva proprio il Viadana per una face to face che promette di essere interessante.
L'Aquila passa sul Reggio Emilia, anche lei in trasferta, per 23-14, conquistando un break prezioso con il secondo tempo, quando prima un calcio di Sebastiani quindi con la meta di Vaggi nel giro di meno di cinque minuti (6-20). Al 35' era già andato a segno Cocagi, mentre per gli emiliani c'è la sola marcatura pesante di Scalvi.
Infine il derby romano tra Fiamme Oro e Lazio Rugby va ai primi per 21-18, con il penalty di Barion arrivato addirittura sei minuti dopo lo scoccare della fine del tempo regolamentare. I padroni di casa conducono per lungo tratto il match, grazie alla meta di Rosa e al piede di Calandro, quindi Gerber accorcia per gli ospiti e all'intervallo il punteggio è di 10-9. Cerasoli tenta nuovamente l'allungo per le Fiamme con la meta al 51' (18-9), ma la Lazio resta in scia e pareggia a colpi di calci di punizione per il 18-18 a due minuti dalla fine. Quindi il colpo di Barion che decide la pratica. 

Classifica Girone A: Viadana, Petrarca 5 pts.; San Donà, Crociati 0
Classifica Girone B: Fiamme Oro, L'Aquila 4; Lazio 1; Rugby Reggio 0