L‘Inter fa vedere ai suoi avversari i progressi compiuti sotto la guida dell’allenatore Gasperini e a Bari si aggiudica la 11a edizione del Trofeo TIM (e con questa sono sette volte). Si è vista una squadra non ancora perfetta negli equilibri e nel gioco, ma comunque consapevole della forza del proprio collettivo. Una Juventus working progress e un Milan spento non hanno potuto fare niente per contrastare la corazzata nerazzurra.
INTER-JUVENTUS 7-6 (1-1 al 45′) : Gara d’apertura del torneo giocata su un buon ritmo da entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto. All’8′ Juve in vantaggio con Vucinic che solo davanti alla porta infila Castellazzi. Poi al 16′ ci pensa con un’incornata il nerazzurro Ranocchia a pareggiare sull’1-1. Partita equilibrata, si va ai rigori. Decide l’errore dal dischetto di Barzagli che colpisce la traversa. Vince l’Inter 7-6.
MILAN-JUVENTUS 1-2 : Partita che inizia a ritmo basso con il Milan infarcito di giovani e per la Juve un problematico innesto di Vidal in posizione avanzata. Al 13′ Cassano si conferma in crescita e segna il gol del momentaneo vantaggio rossonero. Ci pensa poi Vidal al 21′ a segnare la rete del pareggio con un tiro dalla distanza che sorprende il portiere Roma. Nel recupero, al 47′ Matri con un perfetto colpo di testa porta il risultato sul definitivo 1-2 a favore della Juve.
MILAN-INTER 0-1 : Partita finale del torneo, il derby milanese. L’Inter con Cambiasso e Thiago Motta a centrocampo fa la partita. Poi al 28′ Milito sfugge ai difensori centrali rossoneri e con l’esterno destro segna il gol della vittoria. L’Inter si dimostra squadra solida che non si lascia sorprendere dall’inconsistente squadra rossonera che non riesce ad essere incisiva. Con l’inserimento di un inedito Snejider in posizione arretrata rispetto a Cambiasso la partita rimane in mano ai nerazzurri che portano a casa il trofeo.