Troppe cazzo di regole!
Davvero troppe. La maggior parte delle quali inutili o prive di senso.
Un’avversione sempre più evidente per la fotografia. Divieti su divieti, senza una logica né un minimo di spiegazione.
Per chi, come me, è sempre stato insofferente alle imposizioni irrazionali, è una sofferenza fin troppo eccessiva.
Per quattro scatti “rubati” col telefonino al Museo Picasso di Malaga, per poco non finisco sotto il giogo della Santa Inquisizione Spagnola.
E intendiamoci, non che stessi fotografando i quadri dell’Artista eh!
Urla e minacce che mi hanno costretto ad una colorita discussione con alcuni addetti alla sicurezza che giocavano agli 007, neanche avessero a che fare con un redivivo Osama Bin Laden.
Per farli smettere ho dovuto alzare il tono di voce di diverse ottave.
E pensare che tutto ciò si sarebbe potuto evitare con un cartello ben in evidenza all’ingresso ed un pizzico di buona educazione.
ENGLISH
Too many fucking rules!
Really too many. Most of them useless or meaningless.
An increasing aversion for photography. Prohibitions on prohibitions, without logic or a minimum of explanation.
For those, like me, that has always been intolerant of stupid rules, is really unbearable.
For few shots stolen with my cell phone at the Picasso Museum in Malaga, I was almost “arrested by the Spanish Inquisition”.
And without taking pictures of the Artist paintings!
Some security officers - playing the secret agents - shouted and threatened me like if I was the new Osama Bin Laden.
To get them stop I had to shout over them.
All this could have been avoided with a sign placed at the entrance and a bit of good education.